di Roberto Costanzo
Alla morte di Carlo II d’Asburgo (1700) salì al trono di Spagna Filippo V di Borbone, nipote di Luigi XIV, secondo il testamento di Carlo II. Gli Asburgo d’Austria, forti del loro diritto dinastico, si opposero. La Francia di Luigi XIV, alleata con la Spagna del nipote Filippo V, occupò i Paesi Bassi spagnoli (1701) e mosse contro il Ducato di Savoia, assediando Torino; suscitò così la controffensiva austriaca in Italia al comando del duca Eugenio di Savoia. I gallo-ispani furono sconfitti e l’Austria ottenne il Ducato di Milano.
A Napoli, il partito austriaco si rivoltò contro il re spagnolo Filippo V, che dopo sette anni (1700-1707), dovette cedere il Regno al secondogenito dell’imperatore Leopoldo, l’arciduca Carlo d’Asburgo, intanto sbarcato a Barcellona (1705), quale pretendente al trono spagnolo (come Carlo III di Spagna).
La medaglia qui presentata celebra l’“Italia Austriaca”, mostrando i possessi asburgici di Milano e Napoli nell’anno 1707. A parere dello scrivente, è di qualche interesse per i collezionisti italiani.
Bratislava (?), Giuseppe II d’Asburgo imperatore 1705-1711; diam. mm 31, gr. 9.41; Fus.:187; Mont.: Slg Julius: 696.
D/ Guerriero in armi con lo stemma asburgico sullo scudo e, sullo sfondo, la città di Napoli; l’insegna del ducato di Milano sul plinto della colonna.
R/ Dall’anagramma di WATISLAVIA. nasce la scritta W L’AUSTRIA. In esergo, “MDCCLVII. (1707)”, anno dell’entrata dell’esercito austriaco a Napoli.
Particolare con la scritta “Neapolis” in rilievo sopra il profilo della capitale partenopea vista dal mare.
Particolare con l’insegna della Casa d’Austria (sopra) e quella del Ducato di Milano.