MA QUANTO E’ RARA LA MEZZA LIRA DI COSIMO III? LO E’ A TAL PUNTO CHE SE NE POSSONO ADDIRITTURA CONTARE GLI ESEMPLARI… E SONO DAVVERO POCHI!
Vagando nel grande mare della numismatica toscana, ogni tanto l’attenzione si concentra su monete quasi introvabili. Di monete rare se ne parla spesso nelle discussioni che avvengono settimanalmente al Circolo Numismatico Mediceo ma ce ne sono di quelle la cui effettiva rarità è poco nota. Allora ho deciso di riprendere la penna dopo molto tempo per alcune precisazioni riguardanti la mezza lira o 10 soldi o carlino battuta a nome di Cosimo III de’ Medici.
Questa mezza lira non è da confondere con quella di Ferdinando II che invece è relativamente facile da reperire, tenendo altresì presente che negli anni 70 del Seicento si battevano modesti quantitativi di monete nella zecca di Firenze per la Toscana.
Nel 2007 Alessio Montagano aveva fatto uscire nella fortunatissima collana Monete Italiane Regionali (MIR) pubblicata da Alberto Varesi il volume dedicato alle zecche minori toscane ed ecco arrivato il suo naturale completamento con la ricerca dedicata alla monetazione fiorentina, opera davvero impegnativa perché complessa e distribuita in un arco temporale davvero lungo.
E’ l’undicesimo libro che Andrea Pucci ha dedicato alla monetazione fiorentina. Partito alcuni anni fa dal periodo lorenese, l’autore ha ripercorso all’indietro la produzione della zecca di Firenze arrivando con questo volume al periodo di Cosimo I. Ormai manca soltanto il periodo di Alessandro I per completare l’intero ciclo anche se nella sua premessa l’autore stesso afferma che la sua fatica risulta ora completata: evidentemente egli ritiene che il periodo di Alessandro sia ancora intermedio tra quello repubblicano a tutti gli effetti e quello granducale a pieno titolo di Cosimo.
LE MONETE DELLA ZECCA DI FIRENZE EPOCA MEDICEA – FERDINANDO I
LE MONETE DELLA ZECCA DI FIRENZE EPOCA MEDICEA – FRANCESCO
Con questi due, pubblicati il primo nell’aprile ed il secondo nel dicembre del 2010, Andrea Pucci è arrivato a dieci volumi dedicati alla monetazione medicea. Il primo volume risale al 2005. L’autore non è però partito da Alessandro, il primo de’ Medici a prendere il potere dopo la caduta della Repubblica di Firenze, bensì dalla fine, dal periodo lorenese. Ripercorrendo a ritroso la storia e la numismatica ora sta affrontando la monetazione cinquecentesca. Alla conclusione dell’intero ciclo mediceo quindi mancano appena due periodi, quelli di Alessandro e di Cosimo I.