Fig.1 - Tallero del Re polacco Vladislao IV con data 1636 coniato a Danzica
RIPERCORRENDO LA STORIA DELL’UCRAINA SI SCOPRE COME IN QUESTA TERRA DI CONFINE ABBIANO CIRCOLATO MOLTISSIME MONETE CHE HANNO LASCIATO ANCHE UNA IMPRONTA NELLA LINGUE LOCALE.
di Giuseppe Carucci
L’Ucraina è oggi uno stato sovrano, prima era una repubblica socialista facente parte dell’Unione Sovietica, prima ancora repubblica sovietica indipendente che il 30 dicembre 1922 insieme a Russia, Bielorussia ed alla repubblica confederata del Caucaso del nord diede vita all’Unione Sovietica. In precedenza parte dell’impero zarista dal 1654, prima ancora territorio del Regno unificato polacco-lituano, ancor prima caduta sotto il dominio tartaro-mongolo, ed in questo andare a ritroso nel tempo giungiamo finalmente al periodo più luminoso della storia ucraina e cioè alla Rus di Kiev che nei secoli X e XI fu la più importante entità statale antico-russa. Ancora oggi la capitale Kiev è chiamata madre di tutte le città russe.
La Russia di Kiev, o Rus come si diceva allora, ebbe una certa importanza negli equilibri geopolitici del tempo. Nel 1048 il vescovo di Cholons venne inviato nella Rus e dopo una permanenza di tre anni tornò indietro con la principessa Anna, figlia del granduca Jaroslav di Kiev, che andò sposa ad Enrico I e venne consacrata regina di Francia a Reims. (altro…)