di Simonluca Perfetto
ALCUNE MONETE RAFFIGURANTI L’INCORONAZIONE DI FERDINANDO I D’ARAGONA FURONO PROBABILMENTE CONIATE IN UNA DELLE ZECCHE ABRUZZESI, COME POSSONO DIMOSTRARE LE SIGLE APPOSTE SULLE STESSE E LA RECENTE DOCUMENTAZIONE
Molto recentemente su questa rivista è apparso un articolo dalle premesse particolarmente interessanti1, attinenti la presentazione di un coronato. In merito alla disamina delle fonti note sul tipo di sigla che connota tale moneta, ovvero in relazione all’assenza di essa sigla, si possono aggiungere importanti osservazioni.
- Mi riferisco a F. Di Rauso, Un coronato inedito di Ferdinando I d’Aragona e sulla classificazione dei primi coronati della zecca di Napoli, in «Panorama Numismatico», 9/2014, pp. 13-18. Vedi anche versione online ↩
Vastophil, l’annuale rassegna di filatelia della città di Vasto, giunta alla 25ma edizione e organizzata dal locale circolo “Rino Piccirilli” presieduto da Giuseppe Galasso, ha presentato quest’anno alcune iniziative volte a celebrare i 150 anni dell’Unità d’Italia e a rendere omaggio a due eminenti personaggi legati alla città abruzzese, il marchese don Cesare Michelangelo D’Avalos e il poeta e commediografo Espedito Ferrara del quale si commemora il ventesimo anniversario della scomparsa.
Con l’apertura della rassegna, il 15 giugno, si è inaugurata la mostra filatelica Italia 150. I 150 anni dell’Unità d’Italia visti attraverso la filatelia tematica a Palazzo D’Avalos, sede dei Musei Civici, ed è stata presentata l’omonima pubblicazione curata dal Cift e dal circolo Vastophil.
Una seconda pubblicazione presentata negli stessi giorni è la monografia di Simonluca Perfetto, Demanialità, feudalità e sede di zecca. Le monete a nome di Don Cesare Michelangelo D’Avalos per i marchesati di Pescara e del Vasto, dedicata alla monetazione a nome del marchese, della quale approfondisce le caratteristiche in relazione alle condizioni politiche e territoriali.