La moneta di maggior valore battuta nella zecca di Firenze negli ultimi anni della dinastia Medici e durante il periodo lorenese fu senza dubbio il ruspone. Marco Benetello ha dedicato a questa moneta una monografia esaminandola sotto tutti i punti di vista, sia quello storico ed archivistico, che collezionistico. Molte informazioni sono state tratte dai materiali d’archivio del fondo della Zecca dell’Archivio di Stato di Firenze.
Il ruspone fu battuto per la prima volta nel 1719 sotto Cosimo III. Si trattava in pratica di un multiplo da tre fiorini d’oro e quindi del peso di 10,46 grammi al titolo di 24 carati. Il curioso nome, unico nel panorama numismatico italiano, derivava dal fatto che “ruspo” era chiamato il fiorino. Ruspo equivaleva a quel “brillante ruvido” come si presentava la moneta appena coniata che ancora non era stata usurata dalla circolazione. (altro…)