E’ in spedizione per gli abbonati e già disponibile sullo shop online il nuovo numero di Panorama Numismatico, nr.303 di febbraio 2015. Di seguito l’indice della rivista:
- Curiosità numismatiche – Pag. 3
- Roberto Diegi, Le donne della dinastia dei Severi – Pag. 7
- Magdi A.M. Nassar, Il grosso guelfo. Storia di una politica monetaria contro la crisi – Pag. 19
- Stefano Di Virgilio, Monete e medaglie italiane del Gabinetto Numismatico di Dresda. XXIII inserto – Pag. 25
- Raffaele Iula, Alcune tracce di legittimazione politica nella Napoli del XVI secolo. Un comune esempio numismatico – Pag. 41
- Renzo Bruni, Una medaglia del cardinale Pietro Aldobrandini a memoria della spedizione militare contro Cesare d’Este per la recuperatione di Ferrara alla Santa Sede – Pag. 45
- In memoriam. Dimitri Loulakakis (1934-2014)
- Sandrino Bruno, Il simbolo della rosa sulle monete degli Spinola – Pag. 53
- Giuseppe Carucci, La Russia e il Baltico – Pag. 55
- Emissioni numismatiche 2014 – Pag. 58
- Mostre e Convegni – Pag. 62
- Aste in agenda – Pag. 63
In copertina: incisione tratta da un’edizione clandestina pubblicata nel 1602, in luogo sconosciuto, dell’opera Pontificis Maximi Clementis VIII anno MDXCVIII Ferrariam petentis et ingredientis apparatus et pompa. Expressa cum fide, collezione Ori, Ferrara (mm 187 x 141). Cardinale Pietro Aldobrandini, medaglia, 1598, L’entrata del corteo papale a Ferrara, opus: Antonio Casoni.
Il nuovo numero della rivista è disponibile al costo di 5.50 euro sullo shop online di Nomisma, dove è altresì possibile acquistare l’abbonamento annuale (55 euro).
È uscito il numero di gennaio (a. XXXII, n. 302) di Panorama Numismatico.
In copertina L’abaco, la calcolatrice dell’antichità, ovvero, come venivano conteggiati ingenti quantitativi di denaro nel mondo greco e romano? Testimonianze scritte, figurative e di cultura materiale illustrano il sistema dell’abaco, in apparenza complesso ma, nella pratica, di grande funzionalità.
Le Curiosità numismatiche sono dedicate alla misurazione della temperatura: in 32 gradi Fahrenheit vengono illustrate alcune novità sorprendenti: due monete emesse da Palau e dalle Isole Cook che possono indicare realmente la temperatura e, sulla loro scorta, le emissioni dedicate a Celsius e Fahrenheit.
È uscito il numero di dicembre (a. XXXI, n. 301) di Panorama Numismatico.
La copertina è dedicata al testo che illustra i risultati dell’approfondita ricerca archivistica sulle emissioni della zecca di Bologna nel XIX secolo, portata avanti da Giovanni B. Vigna in collaborazione con Michele Chimienti e Guglielmo Cassanelli, giunta ora al terzo contributo incentrato sulla Monetazione di Sede Vacante 1829. Il ruolo della zecca di Bologna e i suoi rapporti con quella romana.
Gianni Graziosi dedica la rubrica Curiosità numismatiche ai Cari centesimi, ossia alla decisione presa dalla Commissione europea per gli Affari economici e monetari circa il destino dei centesimi, definiti «un costo per la collettività».
In queste righe dobbiamo formulare un doppio augurio: alla rivista che ci ospita che, con questo numero, spegne “300 candeline”, e non sono poche, in un momento in cui la crisi attanaglia anche la stampa periodica, numismatica e non solo. E un augurio va formulato al Bollettino del Circolo Numismatico Partenopeo, che ha appena visto la luce.
Ci sono delle coincidenze fortuite che vanno rimarcate: esattamente 25 anni orsono cessavano le pubblicazioni del «Bollettino del Circolo Numismatico Napoletano», fondato nel 1913. Quindi, esattamente a un secolo di distanza, la città di Napoli può celebrare il ritorno sia di un nuovo Circolo Numismatico che di uno strumento di diffusione, che si inserisce nella grande tradizione della numismatica partenopea. Non è questo il luogo ma non si può non riconoscere il ruolo avuto da studiosi come Memmo Cagiati, Carlo Prota, Nicola Borrelli, Giovanni Bovi, per citarne solo alcuni, nel panorama della scienza delle monete. Questo Bollettino nasce quale strumento visibile del nuovo Circolo Numismatico Partenopeo, che sta ricevendo, meritatamente, molte adesioni; ed è stato presentato nella cornice del Convegno Numismatico che si è tenuto a Napoli, precisamente nell’Hotel Terme di Agnano, dal 26 al 28 settembre, presenziato da numerosi operatori commerciali di rilievo, a cui ha fatto da cornice un congruo numero di visitatori e di appassionati. Non possiamo non complimentarci con i promotori del neo-nato Circolo e con la redazione del nuovo Bollettino; un particolare riconoscimento è da attribuire a Francesco Di Rauso, vero “motore mobile” delle iniziative.
È uscito il numero di novembre (a. XXXI, n. 300) di Panorama Numismatico.
La copertina celebra una importante ricorrenza: il numero 300 della rivista.
Troverete all’interno, per la monetazione antica:
- Giovanni Santelli, Naxos: inediti brogli finanziari del V secolo a.C.: la riproduzione di monete conobbe già dall’antichità brogli e contraffazioni. Per difendere le proprie coniazioni, le autorità vi apponevano una contromarca.
- Alberto Campana, Una semisconosciuta emissione bronzea di Siracusa, studio di un esemplare inedito di moneta comparso di recente sul mercato, da ricondursi al IV secolo a.C.
- Pieluigi Debernardi, Studio dei conii di RRC 46/1 e 60/1c, un approfondimento riguardo il tesoretto di Orzivecchi pubblicato nel testo di Michael Crawford, Roman Repubblican Coinage.
- Roberto Diegi, I tetradrammi siriani dei Severi, Settimio Severo, Caracalla, Geta, monete forse ripetitive ma certo di grande fascino.
Gianni Graziosi affronta un tema affascinante: Divagazioni su ladri, falsificatori e tosatori di monete i quali, in passato, rischiavano pene dure e severe, dal bando alla fustigazione fino, nei casi più gravi, alla pena di morte.