XII. Principato di Monaco (1505-2015)
Domenico Luppino sta pazientemente portando avanti il suo grande (e complesso) progetto di pubblicare le prove, i progetti numismatici e i saggi monetari, insomma tutto quanto tecnicamente precede la moneta destinata alla circolazione. L’autore ha poi voluto inserire in questa analisi anche le monete di grande rarità ritenute forse più vicine alle prove e ai progetti che alle monete effettivamente circolanti. Sono già diversi i lavori pubblicati, in particolare segnaliamo il primo sulle prove e progetti di Casa Savoia che ha sistemato e aggiornato questo settore che sta suscitando sempre più interesse tra i numismatici.
Questo nuovo volume aggiunge un tassello al progetto dell’autore. Si tratta di una monografia dedicata alla monetazione del Principato di Monaco che, come noto, si fa giustamente comprendere nella numismatica italiana poiché i signori del luogo erano i Grimaldi di origine genovese.
IX. Vento napoleonico (1796-1815)
Questo volume, il nono nella serie di dodici firmati da Domenico Luppino che saranno dedicati alla presentazione delle monete di prova e ai progetti dell’area italiana, è stato sicuramente tra i più attesi dai collezionisti e numismatici del nostro paese poiché la monetazione napoleonica è, da una parte, molto seguita e, dall’altra, perché è stata particolarmente ricca di prove e progetti essendo, del resto, una monetazione totalmente innovativa rispetto alla precedente. Una innovazione davvero su tutti i fronti, sia sotto l’aspetto metrologico (si pensi all’introduzione del sistema decimale alla francese) sia sotto quello tecnologico.
Agli appassionati del settore segnaliamo quel che sembra proprio essere un progetto per una nuova moneta da 200 lire battuto in un acciaio speciale.
Eccone la descrizione:
D/ ACCIAI · SPECIALI · INOX // PER · MONETE
Stambecco stante a sinistra, sullo sfondo i monti e altri stambecchiR/ Stella alpina, a sinistra, 1974, a destra, 200
Bordo lisciog 3,80 – Ø 22,6
Tentativo di un catalogo generale – VIII area geografica italiana
L’opera intrapresa da Domenico Luppino intende descrivere tutte le prove e i progetti monetari di area italiana prodotti a partire addirittura dal V secolo dopo Cristo fino al 2002, cioè all’entrata in vigore dell’euro. Il primo volume, dedicato alle prove e progetti di casa Savoia, è uscito nel 2011. Seguiranno, nelle intenzioni dell’autore, altri dieci volumi ripartiti per aree geografiche. Il volume II si occuperà delle zecche di Liguria e Piemonte, il III della Lombardia e così via. L’ultimo, l’undicesimo, riguarderà i progetti e le prove di ambito ossidionale.
Un’opera sicuramente di ampio respiro, come ha sottolineato anche l’avvocato Michele Cappellari che, nella sua presentazione, sottolinea l’entusiasmo dell’autore nel portare avanti questo progetto.
ESCE IL PRIMO VOLUME DI PROVE PROGETTI E RARITA’ NUMISMATICHE DELLA MONETAZIONE ITALIANA, DEDICATO A CASA SAVOIA.
Nel mese di marzo 2012 è stato pubblicato da Eupremio Montenegro Editore, l’opera Prove e Progetti e rarità numismatiche della monetazione italiana (dal secolo V al 2002), dedicato alla monetazione di Casa Savoia.
Si tratta di un corposo volume di oltre 600 pagine con una ricca parte introduttiva, il quale che presenta un’accattivante copertina, opera di Giulia Chianese, che rappresenta una giovane Italia con, sullo sfondo, il tricolore con lo stemma Savoia e con la rappresentazione delle lire 5 del 1901.
Il libro si apre con una serie di ringraziamenti; particolarmente sentiti quelli rivolti al numismatico Alberto Varesi, che con grande signorilità, ha messo a disposizione il suo prezioso materiale fotografico. Un sentito ringraziamento è stato rivolto anche a staff e utenti del sito www.lamoneta.it. per la preziosa collaborazione. Segue una breve presentazione dell’opera a cura dell’editore, Eupremio Montenegro, che definisce l’opera un lavoro meticoloso, preciso e innovativo; non a caso, di ogni esemplare menzionato viene riportata la storia di tutte le apparizioni alle aste, i relativi prezzi di aggiudicazione, i riferimenti alle edizioni precedenti e l’inserimento di molte note chiarificatrici rispetto ad enigmi ed incognite fino ad oggi insoluti.
Un cenno particolare va fatto alla disposizione grafica che rende la ricerca facile e veloce grazie alla divisione delle monete in quelle coniate dalla Zecca e quelle emesse dalla ditta Johnson di Milano. I due stabilimenti hanno prodotto una serie infinita di prove e progetti, molte ancora a noi sconosciute, e una parte di queste sono per la prima volta catalogate grazie a un minuzioso lavoro.
Segue: articolo completo in formato pdf da Panorama Numismatico nr.273 / maggio 2012