Il 3 dicembre 2018 si terrà la 10a asta di Numismatica Genevensis all’Hotel Le Richemond di Ginevra. Sarà un doppio anniversario: questo evento coincide con il 30° anniversario della casa d’aste e, come di consueto, il catalogo contiene molte monete e medaglie di eccezionale bellezza che vanno dall’antichità al XX secolo, la maggior parte proveniente dalle migliori collezioni al mondo. Vediamo nel dettaglio alcuni esempi.
L’elegante Hotel Beau-Rivage, posto sul Lago di Ginevra, sarà la location di una delle più importanti vendite all’incanto del 2014: quella di Numismatica Genevensis che terrà la sua asta n. 8 il 24 e 25 novembre prossimi. Numerose saranno le rarità all’incanto, tra cui monete antiche, islamiche, bavaresi, greche, italiane e svizzere, molte delle quali con stime importanti.
Iniziando dalle coniazioni greche, possiamo enumerare svariati esemplari di alta qualità, tra i quali alcuni provenienti dalla collezione di Joseph J. Grano, che i lettori di Businessweek probabilmente conosceranno, come, ad esempio, l’emblematico statere dei Parisii che anticipa motivi di arte moderna (lotto 6, stima 30.000 CHF) e per il quale non è necessario dilungarsi sullo stato di conservazione. Lo stesso vale per tutti gli altri pezzi offerti in asta, che possono vantare conservazioni dallo splendido in su. Un caso di questi è il meraviglioso statere della città di Panticapaeo che faceva parte della collezione del granduca russo Alexander Mikhailovich (lotto 31, stima 150.000 CHF). Allo stesso modo, si potrà vedere la miglior variante conosciuta di moneta con la testa di Pan, realizzata sul declinare dell’età ellenistica (lotto 32, stima 50.000 CHF).
L’asta del 27 e 28 novembre prossimi di Numismatica Genevensis offrirà monete importanti non solo per qualità ma anche per rarità. Saranno proposte, inoltre, due prestigiose collezioni degne di particolare menzione: la collezione Herbert Cahn, costituita principalmente da monete greche, e un’ampia sezione della collezione Huntington formata da pezzi provenienti da varie nazioni.
L’opportunità di poter ammirare le monete greche della Collezione Cahn è, di per sé, un evento particolare. Herbert Cahn fu tra i fondatori della Münzen und Medaillen di Basilea e della Galleria d’Arte Antica H.A.C. Tenne la cattedra di Archeologia presso le Università di Heidelberg e di Friburgo e fu uno stimato archeologo e un collezionista d’eccezione. Nel 1998 fu venduta all’asta, con molto clamore, la sua collezione di monete europee con ritratti. Questa vendita vede protagoniste proprio le monete greche, primario ambito d’interesse del collezionista. Tra le monete offerte figurano un tetradramma da Camarina che fece parte della collezione Käppeli, un secondo tetradramma proveniente da Gela, parte anch’esso sia della collezione Käppeli che della collezione numismatica di Gotha. Un altro tetradramma in asta è quello proveniente da Amphipolis, venduto nel 1921 con parte della collezione Engel-Gros. Una piccola sezione della stessa è costituita da monete celtiche di ammirevole qualità e modernità nell’incisione dei conii, che dimostrano già un notevole gusto artistico.
E’ stata pubblicata l’asta nr.7 di Numismatica Genevensis sul portale di Bid Inside.
1910 lotti di monete antiche e moderne, come sempre troviamo monete prestigiose dall’antichità ai giorni nostri.