Éditions Victor Gadoury terrà la sua asta d’autunno venerdì 15 e sabato 16 novembre presso l’Hôtel Méridien Beach Plaza del Principato di Monaco. Dopo aver battuto, nel 2018, l’asta più grande della sua storia, la casa d’aste Gadoury ci presenta ora 2135 lotti con molte rarità che attraversano tutti i periodi, dall’antichità all’epoca contemporanea.
Di particolare rilievo, per il mercato numismatico italiano, è la seconda parte della Collezione di un gentiluomo di Casa Savoia. La prima parte, battuta l’anno scorso, ha attratto collezionisti da tutto il mondo. In questa seconda parte, con i pezzi presenti in questa asta, è atteso un risultato altrettanto eccellente. Delle tante monete dei Savoia proposte, ne presenteremo alcune tra le più significative. (altro…)
Il volume esamina e riordina la monetazione medievale dei primi regnanti sabaudi, da Oddone (1051) ad Amedeo VIII Duca (1440), approfondendo le attività svolte dalle varie zecche e attribuendo tutte le monete note con riferimento a eventi e periodi precisi.
Dopo le considerazioni introduttive e le avvertenze per la consultazione, la monetazione è illustrata in diciannove capitoli, con descrizioni e fotografie in alta risoluzione di oltre 750 monete, tavole riassuntive per ogni regnante e riferimenti a un’ampia bibliografia, per un totale di circa 650 pagine. La rassegna approfondita delle monete include varianti e inediti provenienti da collezioni private, aste, siti numismatici ed esemplari storici presenti nei Medaglieri dei Musei Reali e del Museo Civico di Torino e del Museo Archeologico di Firenze.
Éditions Victor Gadoury, Monaco
L’ampia collezione di grandi rarità numismatiche di Casa Savoia è, senza dubbio, il fulcro dell’asta Gadoury che si terrà il 16 e 17 novembre 2018. Questa collezione unica nel suo genere copre un arco di tempo che va da Umberto II (1080-1103), il pronipote del fondatore della dinastia, fino alle monete, medaglie e decorazioni del Regno di Vittorio Emanuele III.
Ma non è tutto: per i collezionisti di monete in oro è disponibile una vasta scelta che spazia dale monete antiche fino alle moderne soprattutto di Austria, Francia, Inghilterra, Stati Uniti e Italia.
di Lorenzo Bellesia
CHE COSA RAPPRESENTANO LE COSIDDETTE CIFRE RIBATTUTE NEI MARENGHI DI UMBERTO I? ERRORI DI ZECCA O DELIBERATI METODI DI IDENTIFICAZIONE?
È soltanto negli ultimi anni che i cataloghi d’asta hanno via via segnalato la presenza di particolari forme di ribattitura nei numeri che compongono il millesimo di alcuni marenghi di Umberto I. Il fenomeno è molto particolare e concentrato soltanto sui marenghi, mancando del tutto negli altri nominali in qualunque metallo, né si nota per quelli precedenti di Vittorio Emanuele II o per quelli successivi di Vittorio Emanuele III.
Scarica articolo completo Monete di Umberto I ribattute in formato PDF tratto da Panorama Numismatico nr.342, settembre 2018
SAVOIA (1730-1861)
REGNO D’ITALIA (1861-1946)
STATO PONTIFICIO (1800-1963)
La casa d’aste Nomisma ha dato alle stampe la seconda edizione 2017-2018 del catalogo dedicato principalmente alla monetazione dei Savoia, da Carlo Emanuele III re di Sardegna (1730-1773) fino ad arrivare al regno d’Italia con l’ultimo re, Vittorio Emanuele III (1900-1946). Probabilmente il periodo più amato e collezionato dai numismatici. Rispetto alla prima edizione è stata aggiunta la monetazione pontificia del XIX e XX secolo, da Pio VII (1800-1823) a Giovanni XXIII (1958-1963), riguardo alla zecca di Roma e Bologna. Anche in questo caso si tratta di una scelta azzeccata perché si tratta di un settore seguitissimo dai collezionisti, non solo italiani.