
Ritratto di Ferdinando II Re del Regno delle Due Sicilie (olio su tela, firmato “P. La Monica F. 1851” cm 80x64). Coll. Salvatore D’Auria.
di Francesco di Rauso
E’ strano come si possano passare ore o interi giorni ad osservare le proprie monete nell’intento di scorgere un nuovo particolare involontariamente trascurato a prima vista. In genere ci soffermiamo ad osservare parti di una moneta che ci fanno stabilire lo stato di conservazione o il grado di rarità, eppure… quando meno te lo aspetti ti capita di scoprire, talvolta in maniera fortuita, una variante o un particolare inconsueto per quel determinato tipo di moneta.
In questo articolo studieremo la presenza delle lettere A. C., iniziali dell’incisore Andrea Cariello, su alcuni 10 tornesi napoletani datati 1847 del tipo Testa Grande.
Da qualche anno è in corso di pubblicazione una collana, chiamata Antiche monete dedicata alle monete di alcune zone dell’Italia centrale. Finora hanno visto la luce le seguenti monografie: Teramano, Pescarese e Teatino, Aquilano, Tiati, Puglia, Molise, Daunia, Peucezia, Messapia. Oltre al libro che qui recensiamo, sono previste due altre monografie dedicate alle monete napoletane da Filippo II a Carlo III ed alla monetazione di Taranto in età greca.
Continuano le uscite nella collana delle Monete Italiane Regionali (MIR), collana iniziata ormai diversi anni fa da Alberto Varesi e che ha conosciuto un grande successo basato essenzialmente su due elementi. Il primo è la praticità di consultazione: descrizioni semplici e standardizzate, fotografie posizionate direttamente sopra la descrizione, riferimenti bibliografici e dati tecnici essenziali ma completi. Il secondo elemento è la presenza delle valutazioni di mercato. Come noto, per molti settori della numismatica italiana non ci sono prezzari e, per avere un’idea del valore di una moneta, occorrerebbe sfogliare i cataloghi d’asta ed avere molta fortuna oltre che tanta pazienza. I manuali MIR invece permettono di avere subito una idea del valore e della rarità. Rappresentano perciò un ottimo vademecum per il collezionista ed un riferimento bibliografico per il commerciante.