Flavius Theodosius Iunior (Teodosio II)
Flavius Constantius (Costanzo III)
Flavius Claudius Constantinus (Costantino III)
Iohannes Primicerius (Giovanni I)
Teodosio II, nato nel 401, era figlio di Arcadio e di Aelia Eudoxia e alla morte del padre divenne imperatore d’Oriente. Essendo poco più di un bambino fu affidato alla tutela di Antioco, importante eunuco di corte, mentre la reggenza dell’Impero d’Oriente venne assunta da Antemio, un sofista di fede pagana.
L’articolo di Angelo A.Tatafiore “Aspetti storici della monetazione atriana nel Piceno italico”, apparso sul n. 99 di Panorama Numismatico (luglio-agosto 1996)* pone in luce, con chiarezza espositiva, vari aspetti storici e sociali delle città picene confrontando di alcune di esse le arti, gli usi, i costumi e le rispettive monetazioni, scegliendo quale punto di riferimento l’abbondante produzione dell’officina monetale pre-romana di Atri. Nell’articolo stesso non mancano neppure notizie sulle origini dei popoli piceni. Aggiungiamo qualche informazione tratta da studi di scrittori storici fermani : il prof. Gabriele Nepi ci ricorda come “i Sabini partiti per voto di primavera sacra (voto vere sacro) che consisteva nell’offrire agli dei tutto ciò che sarebbe nato nel periodo tra iI 1 marzo e il 30 aprile ver sacrum videri pecus quuod natum esset inter calendas martias et pridie calendas maias così Tito Livio (AUC, XXXIV, 44), dovevano quindi cercarsi nuove sedi”.
La prossima Asta Bolaffi di numismatica si terrà a Torino il 1° dicembre. La più famosa casa d’asta italiana propone una nutrita collezione di monete e medaglie con oltre 1400 lotti in vendita. L’asta fa parte delle aste di autunno di Bolaffi, assieme a due aste di filatelia e manifesti.
Segnaliamo nell’asta numismatica nr.19 un‘ampia scelta di monete classiche con numerose presenze auree, alcune rare monete degli antichi Stati italiani e un’importante collezione degli ori di Vittorio Emanuele III, fra cui spicca la moneta di Prova del 100 lire Vetta d’Italia.
L’asta si svolgerà nella sala Bolaffi a Torino e sarà possibile partecipare anche via internet (asta live).
Editions V. Gadoury terrà a Monaco il 1 ottobre alle ore 14.00 la sua prossima presso l’Hotel Hermitage a Piazza Beaumorchais, uno dei luoghi più prestigiosi del Principato di Monaco. In linea con l’importante contesto nel quale si svolgerà l’asta, l’Editions V. Gadoury presenterà una collezione di monete rare di alta qualità.
I visitatori potranno approfittare del soggiorno per visitare la celebre Fiera numismatica del Principato di Monaco che si svolgerà il giorno seguente, il 2 ottobre.
Uno dei problemi delle monete coniate prima di Cristo, in particolare delle monete di bronzo, è quello di individuare le loro denominazioni e le loro relazioni di valore.
Questo problema riguarda la monetazione di tutte le città che si affacciavano al mediterraneo e può essere risolto solo attraverso il collegamento e il confronto di tutte le singole emissioni, l’analisi delle loro somiglianze e differenze. Nessuna città può essere esclusa da questa ricerca, neppure Roma, che per quattro secoli fece parte di questo sistema (detto ogni impropriamente “greco”), e non poteva sapere quali sarebbero stati gli sviluppi della sua storia, che l’avrebbero portata a distinguersi da tutte le altre città e a dare al mondo una nuova forma di organizzazione politica ed economica. Nessuno allora poteva presagire che i Romani, “fatto senza precedenti nella storia, in meno di 53 anni” avrebbero conquistato quasi tutta la terra abitata ed avrebbero allora adattato il sistema monetario alla nuova situazione.