L’Associazione Piero Cattaneo ha promosso, con il sostegno della Fondazione Credito Bergamasco, la prima pubblicazione dedicata alla produzione medaglistica dello scultore Piero Cattaneo (Bergamo 1929-2003).
Curato da Vezio Carantani, profondo conoscitore e cultore numismatico, recentemente scomparso (2014) e da Marcella Cattaneo, storica dell’arte del ‘900, il volume si apre con alcuni interventi sulle opere e sul processo artistico dello scultore medaglista, che fu capace di passare con grande disinvoltura dai capolavori scultorei dell’arte italiana alle interpretazioni personalissime del mondo industriale.
Salvatore Quasimodo vinse il premio Nobel per la Letteratura nel 1959, «per la poetica liricità con cui ha saputo esprimere le tragiche esperienze umane dei nostri tempi».
La medaglia che gli venne attribuita in quell’occasione è stata messa all’incanto da Bolaffi a Torino il 2 dicembre scorso, che l’ha battuta per conto del figlio del poeta, Alessandro Quasimodo, attore e regista. Partita da una base d’asta di 50.000 euro, è stata aggiudicata a un collezionista fiorentino, Matteo Cavedoni, per 125.000 euro, diritti inclusi.
di Michelangelo Bonì e Davide Maria Gabriele
IL RITRATTO CONSERVATO AL MUSEO PEPOLI DI TRAPANI E LE ATTIVITÀ DEL SICILIANO REALE ISTITUTO D’INCORAGGIAMENTO DI ARTI E MANIFATTURE.
Recenti e nuove scoperte per completare il mosaico della sua attività medaglistico-incisoria
Ricostruire la vita di un uomo, un artista, un genio non è cosa semplice. Ancor meno quando la vita di quest’uomo è andata obliata, forse dolosamente dimenticata, per quasi due secoli. Ridargli dignità è un atto profondo, una vittoria senza eguali, ancor di più se con quest’uomo condividi i luoghi natii, le strade assolate, le facciate secche delle chiese, il mare che ancora continua a scontrarsi con gli scogli. Rendere omaggio ad un conterraneo è qualcosa di unico, quasi magico, che vi lega per sempre.
Per tal motivo questo lavoro, seppur breve, vuole essere un tributo a un vincolo ormai inscindibile che porta, quasi spasmodicamente, ad una continua ricerca di nuovi tasselli di luce.
di Elio Concetti
DA UN VECCHISSIMO LISTINO DELLA DITTA MORCHIO & MAJER ECCO UNA ECCEZIONALE DECORAZIONE A NOME DEL DOGE VENEZIANO NICOLO’ SAGREDO.
Per numerosi collezionisti numismatici il periodo attuale è colmo di incertezze, di delusioni e di amare sorprese causate da molti fattori che hanno sconvolto il mercato, anche se qualcuno afferma che il mercato è cambiato perché si è adeguato ai tempi, ma ciò ha provocato l’isolamento di molti collezionisti e noi, pur continuando ad avere un occhio rivolto verso il pianeta numismatico, ci siamo posti “in sonno” e ci dedichiamo a rivedere vecchi listini e cataloghi d’asta di un tempo ed a ripassare alcuni testi che avevamo accantonato. È stato come ritornare alle origini.