Dopo la guerra annibalica, con l’unica parentesi dello statere d’oro di Tito Quinzio Flaminino, la monetazione aurea di Roma venne ripresa da Silla.
Grazie alla guerra sociale contro gli italici, Lucio Cornelio Silla aveva percorso una brillante carriera militare e politica, giungendo a diventare console per l’anno 88 a.C. La guerra sociale era ormai risolta a favore di Roma, ma all’Oriente si stava profilando una nuova pericolosa rivolta.