di Franco Comoglio
LO STUDIO DI ALCUNI TREMISSI RIVELA IL POSSIBILE SIGNIFICATO DEI NOMI CHE COMPAIONO SULLE MONETE DEL RE LONGOBARDO.
Da quando il Professor Arslan ha pubblicato il suo studio sui monetieri del re Liutprando si conoscono alcuni tremissi con il loro nome completo sul manto. Fino ad allora, dopo diverse congetture, si era giunti alla conclusione sostanzialmente unanime che la lettera sul busto indicasse il monetiere, mentre quella davanti al volto del re, nonostante svariate interpretazioni, era rimasta e rimane ancora incompresa.
Dopo l’ultimo ritrovamento di Wartau (CH), nel 1985, di due tremissi con scritte poco leggibili sul busto e i quattro tremissi AMBROSI, LOPO, ANTHEMO, (S)GOMOAD conosciuti dopo questo studio, in base alle scarne conoscenze di questa monetazione, tale enigma è rimasto insoluto. Per poter arrivare a formulare un’ipotesi con qualche crisma di credibilità sull’identità di questi nomi, è necessario considerare la monetazione longobarda più in generale.
Segue: articolo completo in formato pdf tratto da Panorama Numismatico nr.323 – Dicembre 2016