Nel volume di Stefano Poddi Soldi di carta, si avvicendano storie appassionanti sul denaro e, in particolare, sul rapporto tra uomo e moneta.
Come scrive il Professor Guido Crapanzano nella Prefazione al libro, «il giudizio sul denaro varia a seconda del periodo storico e di chi lo esprime: dal denaro ritenuto “…lo sterco del diavolo” dalla Scolastica medioevale, passando per il “…pecunia non olet” di Tito Flavio Vespasiano, fino a “…il denaro è come il letame che non serve se non è sparso” di Francesco Bacone.
Il denaro è uno strumento, quindi non può avere valenze in sé, ne ha invece il modo nel quale è utilizzato, spesso il giudizio su questo diventa il giudizio sul denaro stesso.
Ormai da tanti anni Fabio Gigante ha affiancato al suo catalogo di monete italiane quello della cartamoneta, affidandone la redazione e la puntuale revisione a due specialisti del settore, Franco Gavello e Claudio Bugani. Siamo così giunti alla 13a edizione e questo nuovo traguardo testimonia il successo editoriale riscontrato presso i collezionisti e gli operatori del settore.
Numerose, come sempre, le novità che quest’anno non riguardano solo le valutazioni o qualche ritocco. Rispetto alle edizioni precedenti sono stati addirittura aggiunti sette capitoli, pari a ben 60 pagine.
Negli ultimi anni la monetazione della Repubblica italiana è stata l’oggetto di molti nuovi libri di riferimento. Un tempo c’erano solo cataloghi e prezziari ad aiutare nella classificazione i collezionisti di questo settore. Attualmente invece ai tradizionali cataloghi annuali si sono affiancate opere che non elencano prezzi e tirature ma piuttosto approfondiscono l’aspetto culturale che nella numismatica deve essere sempre quello più determinante.
È proprio il caso di questo nuovo libro di Ascanio Vattolo che elenca tutta la produzione dell’Italia repubblicana sia quella destinata alla circolazione sia quella per i collezionisti.
È da poco uscito in libreria un interessante volume dedicato alla monetazione di Verona e delle molte zecche (Trento, Merano, ecc.) che nel corso dei secoli si ispirarono alle sue coniazioni: L’area monetaria veronese. Verona e Tirolo, edito dalla casa editrice Athesia di Bolzano.
Il lavoro nasce dalla collaborazione fra il decano degli studi monetari tirolesi, il professor Helmut Rizzolli, e un giovane studioso veneto che da anni si occupa di storia monetaria, ed è il frutto di molti anni di studio e verifica dei materiali numismatici e documentari.
Puntualmente, come ogni anno, è stato distribuito il Quaderno di Studi dell’Associazione Culturale Italia Numismatica.
Con questo volume siamo giunti al n. X e, giustamente, Antonio Morello, nella Presentazione, rimarca questo traguardo con legittima soddisfazione non senza aver ricordato i sempre presenti problemi di budget che attanagliano l’editoria periodica numismatica.