di Rocco Aricò
Le kharrūbe normanne, piccole monetine del peso teorico di 0,20 g circa, sono state illustrate per la prima volta nella metà dell’Ottocento da Domenico Spinelli. Da allora, per oltre un secolo, gli studi in materia hanno fatto pochi o nessun passo in avanti. Un rinnovato interesse per queste monete si è avuto solo negli ultimi trent’anni, prima con gli studi di Paul Balog, e in seguito con quelli di Lucia Travaini, che hanno pubblicato esemplari e prodotto riflessioni teoriche che ci consentono, oggi, di guardare queste monete con occhio profondamente diverso. La pubblicazione di alcuni ripostigli, poi, ha consentito di conoscere un gran numero di esemplari inediti e di precisare meglio la lettura di tipi poco conosciuti.
SEGUE: articolo completo in formato pdf, anteprima da Panorama Numismatico nr.268, dicembre 2011. Vista la presenza di caratteri arabi e cufici preferiamo fornire solo la versione PDF.