Nonostante la vittoria del 6 aprile 46 a.C. a Tapso, in Africa, e il trionfo dello stesso anno, la lotta non era ancora terminata. Nella Spagna meridionale confluirono i resti delle forze pompeiane, ai quali si aggregarono i Lusitani e i Celtiberi. I figli di Pompeo, Gneo e Sesto, s’impadronirono delle isole Baleari e il governatore della Spagna ulteriore fu cacciato.
Giulio Cesare non poteva rimanere inerte e di conseguenza, alla fine del 46 a.C. partì per la Spagna con le sue migliori truppe.
Caio Giulio Cesare nacque il 13 luglio 100 a.C. da una delle più nobili famiglie patrizie, la gens Iulia, che si diceva discendente, attraverso Enea ed Ascanio-Iulo, dalla stessa Afrodite. Suo padre aveva lo stesso nome ed era cognato di Mario, che ne aveva spostato la sorella, Giulia, ed era morto improvvisamente a Pisa nell’84 a.C. Nell’anno seguente Cesare sposò Cornelia, figlia di Cinna.