di Gianni Graziosi – da Panorama Numismatico nr.235, luglio/agosto 2010
Che le novità costituissero l’ossatura portante di una parte del collezionismo delle monete moderne è cosa risaputa, ma che ora, grazie ad un’iniziativa della repubblica del Benin, le monete fossero anche “profumate”, e per di più alla marijuana, è veramente incredibile. Il Benin è uno stato dell’Africa Occidentale, precedentemente conosciuto con il nome di Dahomey, la cui economia è sottosviluppata e dipende dall’agricoltura di sussistenza e dalla coltivazione del cotone. Questa “originale” moneta da 100 francs CFA 2010, in cupronichel placcato argento, inaugura la serie dedicata alle piante più famose della terra ed è dedicata alla canapa (Cannabis sativa). Al rovescio è raffigurata la classica foglia di canapa colorata di verde; la particolarità consiste nel fatto che basta sfregare delicatamente la foglia per poter annusare il tipico odore della marijuana. Questo grazie alla particolare colorazione utilizzata capace di rilasciare molecole odorose.
Questo piccolo manualetto presenta le monete d’oro fatte coniare da Vittorio Emanuele I (1802-1821), Carlo Felice (1821-1831), Carlo Alberto (1831-1849), Vittorio Emanuele II (1849-1878) come re di Sardegna, re eletto e re d’Italia, Umberto I (1878-1900) e Vittorio Emanuele III (1900-1943). Sono 236 i pezzi di cui vengono riportate le seguenti informazioni: nominale, data, zecca varianti, rarità. A margine di ognuno è stato lasciato un piccolo spazio per eventuali note. Tutti i nominali sono illustrati da immagini a colori, in totale sono 42. Ma il volume è decisamente particolare; è infatti inutile cercare pagine scritte, notizie, curiosità, non è presente nessun testo, di nessun tipo, non una parola.
di Gianni Graziosi – da Panorama Numismatico, nr. 251/maggio 2010
Navigando in internet si possono reperire notizie curiose, insolite, strane, stravaganti, aneddoti ed altro ancora. Ad esempio nel sito www.repubblicadialcatraz.com si può leggere che, il 25 luglio 2009, è nata la Libera Repubblica di Alcatraz, fondata sulla poesia, per secessione dall’Italia. La neonata micronazione ha scelto la bandiera e deciso di stampare passaporti, francobolli, autoadesivi ed anche, ovviamente, di far coniare “monete” e stampare “banconote”. La valuta scelta è il talento. Oltre a tutto questo è stata scritta la costituzione e sono stati definiti alcuni ministeri. Troviamo così il ministro dell’Amicizia e dell’Amore universale, il ministro dei Pensieri Buoni e Belli ed anche il ministro delle Relazioni Extraterrestri nel cui programma c’è il progetto della costruzione di una base di benvenuto per marziani ed affini. Per diventare cittadino basta inviare una richiesta tramite un forum automatico. La cittadinanza è gratuita, ma sono venduti numerosi gadget. Attualmente i cittadini sono 55. (altro…)