Il mondo che ci circonda ci appare così reale che ci dimentichiamo che esso è risultato di un processo cerebrale molto sofisticato. Vedere è il risultato di una trasformazione del mondo esterno, fisicamente esistente, in un nostro mondo percettivo; trasfigurazione in cui giocano un ruolo importante la nostra conoscenza precedente, la nostra cultura, il nostro stato d’animo. In altre parole, la realtà che ci sta davanti è una elaborazione del nostro cervello e, a volte, ci fa vedere quello che non c’è oppure credere a ciò che non esiste. Quando osserviamo il mondo non lo registriamo passivamente come una macchina fotografica, il nostro cervello interpreta costantemente gli stimoli visivi per attribuirgli un senso, usando processi automatici basati soprattutto sull’esperienza.
In India chi non vuole piegarsi al diffuso sistema di corruzione dei funzionari pubblici ha adottato un sistema veramente insolito, consiste nel dare una banconota da zero rupie in mano a chi chiede tangenti. Questa curiosa idea è scaturita dalla fantasia di un docente di fisica, di origine indiana, della University of Maryland (USA). Egli, tornato in patria, ed avendo subito un tentativo di estorsione si comportò in modo inusitato e, in risposta, consegnò al funzionario un foglietto con scritto zero rupie. Successivamente Vijay Anand, presidente di 5th Pillar (quinto pilastro), un’organizzazione non governativa, ritenendo valida l’idea ha fatto stampare 25.000 “banconote” da zero rupie allo scopo di utilizzarle per combattere la corruzione e, nello stesso tempo, mobilitando anche l’opinione pubblica.
di Gianni Graziosi
EDITTI, GRIDA, STATUTI E TARIFFE DEL XVI – XVII SECOLO CI RACCONTANO DI MONETE, DI CONSUETUDINI, DI PENE CORPORALI E PECUNIARIE.
Mi è capitato di sfogliare e leggere il volume Statuti e leggi per il marchesato di Vignola pubblicato, nel 1877 dalla tipografia di Antonio Monti, per iniziativa della Società Vignolese di storia patria e arti belle, il presidente della società era l’avvocato Arsenio Crespellani (1828-1900). Dalla lettura sono emerse notizie e curiosità che riguardano anche le monete. Prima di illustrarne qualche esempio indicativo può essere utile inquadrare brevemente il periodo storico che ha visto l’emanazione di questi statuti.
Decisamente accattivante la moneta, in argento e smalti colorati, da 5 dollari 2010 (25 g) emessa dalla repubblica di Palau dedicata al castello di Neuschwanstein, uno dei simboli della Baviera (Germania). Il nominale appartiene alla serie “Mondo di meraviglie” (World of Wonders) che commemora le opere architettoniche più importanti e famose del mondo. Sempre con millesimo 2010 abbiamo, ad esempio, il pezzo per il celebre monumento megalitico di Stonehenge, eretto nella piana di Salisbury in Gran Bretagna. Questa struttura preistorica fu realizzata in tre fasi successive; la prima agli inizi del III millennio a.C., l’ultima terminò attorno al 1.500 a.C. con la definitiva sistemazione. Stonehenge, secondo alcune interpretazioni, venne costruito in modo da formare un calendario attendibile per la predizione delle stagioni, delle eclissi di Sole e di Luna, insomma era un “vero” osservatorio astronomico. I nostri antenati erano attenti osservatori del cielo, regolavano la loro vita sulle informazioni che potevano ottenere dagli astri.
In concomitanza della manifestazione VICENZA NUMISMATICA 2011 sono state promosse numerose iniziative con l’intento di promuovere e diffondere, oltre che il collezionismo, la cultura della moneta, della banconota, della medaglia come fonti di testimonianza della storia, dell’arte, della cultura, della civiltà, ed anche, come mezzi d’incontro fra nazioni e popoli. Nel prestigioso Palazzo Barban Da Porto il Circolo Numismatico del comune di Monticello Conte Otto, per celebrare il 150° anniversario dell’Unità d’Italia, ha presentato una serie di monete legate al Risorgimento italiano. Per l’occasione il Circolo Numismatico “Monticello Conte Otto” ha anche pubblicato questo piccolo volume. Non è certo la prima volta che questa associazione si fregia della stampa di un libro a carattere numismatico; nelle precedenti manifestazioni vicentine sono stati pubblicati, solo per fare qualche esempio, Rosario numismatico (Vicenza 2010), Introduzione alle monete medievali- Veneto, Europa e bacino mediterraneo (Vicenza 2009), Introduzione alle monete barbariche – il Veneto e l’Europa (Vicenza 2006).