Il prossimo 1 dicembre si svolgerà l’asta nr. 340 di Schulman b.v. presso l’Hotel Lapershoek a Hilversum in Olanda.
Saranno messe all’asta monete olandesi, monete antiche e moderne da tutto il mondo, medaglie, libri di numismatica e antichità varie. L’asta si svolgerà in sala senza ASTA LIVE. Sono ammesse offerte prima dell’asta scritte e per telefono. Il catalogo sarà online a partire dal 9 di novembre.
Mettiamo qui in evidenza un lotto di particolare interesse per il pubblico italiano:
Lotto 627. Ducato. Castello inserito in cornice. al rovescio croce in cornice, Fr. 365. Rilievo molto preciso e lucente. Oro 3,49 g. Splendida. La base d’asta é di € 2.000,00
Maggiori informazioni
Sito web (in inglese e olandese)
Catalogo in formato PDF
Schulman b.v.
Brinklaan 84a
1404 GM BUSSUM
The Netherlands
Tel: +31 – 35 – 6916632
Fax: +31 – 35 – 6910878
e-mail: info@schulman.nl
E’ stata pubblicata l’asta nr.7 di Numismatica Genevensis sul portale di Bid Inside.
1910 lotti di monete antiche e moderne, come sempre troviamo monete prestigiose dall’antichità ai giorni nostri.
La casa d’asta Münzen & Medaillen GmbH terrà la sua 37a Asta Numismatica il prossimo 23 novembre a Stoccarda con monete che vanno dalle antiche alle moderne oltre ad una vasta selezione di lotti di letteratura numismatica.
In particolare evidenza tra le monete antiche c’é una serie di 52 denari di Roma repubblica del magistrato L.Papius: tutti dello stesso tipo, si differenziano attraverso un’ampia varietà di contrassegni di zecca posti sia sul fronte che sul rovescio delle monete. C’é sempre una relazione tra i simboli scelti per fronte e rovescio: un paio secchi e otre, martello e scalpello, coccodrillo e ippopotamo, lampada ad olio e fiasco d’olio, serratura e chiave compaiono assieme sulla stessa moneta. La serie di denari rappresenta un tentativo di capire come funzionassero i segni di zecca e sono presenti solo denari in cui i simboli siano chiaramente identificabili.
L’Imperatore Adriano è messo in risalto da una serie di denari che commemorano i suoi viaggi attraverso la rappresentazione nei rovesci di personificazioni di Egitto, Africa, Spagna, Italia e Germania. Nell’asta ci sono inoltre un certo numero di rare raffigurazioni di imperatrici romane su denari in buona conservazione, incluso Giulia, la figlia di Tito, Paolina, la moglie di Massimino, e Tranquillina, la moglie di Gordiano III. Infine é presente una selezione di monete d’argento poco comuni del tardo impero come silique e quinari.
Nel ricco panorama delle aste autunnali merita un approfondimento la 61a vendita della Numismatica Varesi che si terrà il 22 novembre 2012 nella nuova sede, la settecentesca Villa Botta Adorno, a pochi chilometri da Pavia.
La vendita si presenta un’occasione speciale anzitutto per il contenuto di monete italiane, davvero di elevato livello. I lotti che verranno esitati saranno 990, a partire dai quaranta esemplari di varie provenienze, tra i quali compare un gruppo di monete modenesi proveniente da una raccolta di antiche origini, pezzi di notevole pregio come lo scudo d’oro di Alfonso II d’Este (lotto 13), la splendida doppia di Francesco I (lotto 14) e un eccezionale doppio ducatone del medesimo regnante (lotto 16). Tra le monete papali si può trovare, invece, un eccellente doppio carlino di Clemente VII, opera di Benvenuto Cellini (lotto 30) e una notevole serie bolognese di Pio VI composta da 4 aurei (lotti 33, 34, 35 e 36).
Il resto del catalogo è formato da tre distinte collezioni: una di monete e medaglie del sud Italia composta da circa ottanta esemplari di buona qualità dove spiccano alcuni pezzi pregiati come il sesquiducato d’oro di Alfonso I d’Aragona (lotto 58) o il ducato, anch’esso in oro, di Alfonso II d’Aragona (lotto 63) mentre tra le medaglie, di certa rilevanza sono quella di Murat del 1809 per la distribuzione delle bandiere alle legioni provinciali (argento, lotto 178) e quella ben più grande e rara di Francesco I del 1825 commemorante la sua assunzione al trono (argento, lotto 188)
Merita una menzione particolare la collezione del Cavalier Felice Di Loreto, composta da circa 140 monete d’argento italiane di varie epoche e zecche. Le splendide patine, a volte cariche, a volte iridescenti, ma sempre affascinanti, testimoniano dell’antichità della collezione. Il grosso da 6 denari di Bergamo (lotto 247, SPL), il testone di Cosimo I de’ Medici per Firenze (lotto 249, SPL) o la rappresentazione del Battesimo di Gesù sulle piastre fiorentine (lotti 253, 254 e 255) sono solo alcuni dei pezzi eccelsi di questa raccolta.
Maison Palombo Geneve propone Vente aux Enchères Publiques n°11, un’asta pubblica con monete antiche e moderne. Sono presenti molte monete francesi ed una selezione di monete italiane. L’asta si svolgerà venerdì 30 novembre 2012 presso il Grand Hôtel Kempinski a Ginevra ed disponibile online sia su Sixbid che come catalogo pdf.
Esposizione delle monete
• A Ginevra su appuntameno fino a mercoledì 28 novembre.
• presso l’Hôtel Kempinski, giovedì 29 novembre e prima della vendita il 30 novembre