Il volume esamina e riordina la monetazione medievale dei primi regnanti sabaudi, da Oddone (1051) ad Amedeo VIII Duca (1440), approfondendo le attività svolte dalle varie zecche e attribuendo tutte le monete note con riferimento a eventi e periodi precisi.
Dopo le considerazioni introduttive e le avvertenze per la consultazione, la monetazione è illustrata in diciannove capitoli, con descrizioni e fotografie in alta risoluzione di oltre 750 monete, tavole riassuntive per ogni regnante e riferimenti a un’ampia bibliografia, per un totale di circa 650 pagine. La rassegna approfondita delle monete include varianti e inediti provenienti da collezioni private, aste, siti numismatici ed esemplari storici presenti nei Medaglieri dei Musei Reali e del Museo Civico di Torino e del Museo Archeologico di Firenze.
Sino ad Amedeo IV la classificazione segue l’approccio tradizionale, basato sull’esame dello stile delle monete, sui contenuti delle impronte e delle legende e sul confronto con le monetazioni coeve. Con riferimento ai documenti storici e ai cataloghi più recenti, è proposta una organizzazione temporale delle tipologie di monete, con l’inserimento di inediti e numerose riallocazioni relative ai regnanti omonimi (Umberto e Amedeo).
Sotto Amedeo IV venivano aperte più zecche, al di qua e al di là delle Alpi e, per riconoscere le emissioni, veniva imposto agli zecchieri di porre il proprio contrassegno, cioè la “firma”, su ogni moneta prodotta. È illustrato il nuovo metodo, sviluppato per identificare e assegnare i contrassegni dei maestri di ciascuna zecca, che ha permesso di realizzare il catalogo completo dei segni di zecca di tutti gli zecchieri del periodo in esame. I contrassegni, e l’interpretazione delle loro modalità d’uso, consentono di attribuire in modo preciso le monete al maestro, alla zecca, al regnante e al periodo di emissione, e di utilizzare al meglio le notizie storiche sulla monetazione, anche se frammentarie (ordinanze, resoconti e notizie sugli zecchieri).
La nuova classificazione supera le lacune del passato, riassegnando le monete mal attribuite a regnanti omonimi e le tipologie anonime. Il catalogo dei segni di zecca può essere facilmente aggiornato con nuove varianti e con contrassegni inediti, previa verifica e integrazione delle informazioni d’epoca.
La storia delle zecche e dei maestri, totalmente nuova, basata sui contrassegni, ha permesso di chiarire eventi sinora mai accertati; ogni nuova attribuzione di monete contribuirà ad arricchire e a svelare nuovi aspetti della storia metallica dei primi regnanti sabaudi.
Il volume sarà disponibile da gennaio 2019 ma già da novembre 2018 è prenotabile e in offerta.
Giuseppe Roveda, in collaborazione con S. Campana e G. Grella
SULLE TRACCE DEI MAESTRI DELLE ANTICHE MONETE SABAUDE
Le zecche e le monete da Oddone a Amedeo VIII Duca
L’Artistica Editrice 2018
24 X 28 cm
pp. 650
info: librosuiconti@gmail.com