L’arte della medaglia tra Ottocento e modernità
Questa edizione speciale del Bollettino di Numismatica esce come catalogo, curato da Gabriella Angeli Bufalini, Responsabile del Medagliere del Museo Nazionale Romano, della mostra di medaglie tenutasi nel complesso del Vittoriano dal 20 dicembre 2013 al 19 gennaio 2014.
La mostra Suggestioni in metallo era dedicata all’arte medaglistica tra il XIX secolo sino ad oggi e, in fondo al volume, è riportato il catalogo delle medaglie esposte (curato da Fabiana Lanna e Simone Boccardi). Oltre all’elenco con schedatura delle medaglie in esposizione, questo bel numero del Bollettino è arricchito da diversi saggi di medaglistica, inerenti quindi alla tematica della mostra e divisi in cinque capitoli. Un primo capitolo è dedicato all’arte della medaglia con i contributi di Giancarlo Alteri (L’arte della medaglia. Ieri e oggi) e Mariastella Margozzi (La medaglia d’arte nella contemporaneità). Segue La storia d’Italia in metallo tra Otto e Novecento con i saggi di Gabriella Angeli Bufalini (Scienza, arte, storia in metallo) e Marco Pizzo (Vedute e paesaggio in metallo). Più oltre vi è l’intervento di Rosa Maria Villani, Giuseppe Romagnoli, scultore e medaglie a confronto, seguito dal capitolo sugli Artisti in mostra per i 50 anni di attività dell’AIAM: Laura Cretara (Sul filo della memoria tra l’ordito e la trama del tempo), Silvana Balbi de Caro (La memoria del metallo, 1963-2013), Silvana Balbi de Caro, Antonio Vecchio (Artisti in mostra). L’ultimo capitolo è dedicato al Gioiello contemporaneo, cui fa seguito il già citato catalogo delle medaglie esposte. Ciò che rende particolarmente interessante questo numero speciale del Bollettino sono gli approfondimenti dei diversi autori alla medaglistica, analizzata con “occhio contemporaneo”, oltrepassando il tipico approccio alla medaglistica classica sulla quale, per altro, tanto si è già scritto. A corredo di questi saggi, tutti di estremo interesse, non si può fare a meno di apprezzare la grande bellezza degli ingrandimenti fotografici; grazie a questi ci è permesso di osservare da vicino gli infiniti particolari, frutto della bravura dei tanti eccezionali incisori che hanno lavorato le medaglie italiane degli ultimi duecento anni, fino ai giorni nostri. Molto importanti anche i parallelismi evidenti tra la medaglistica e le altre forme d’arte contemporanea, come pittura e soprattutto architettura, nelle quali eccelsero proprio alcuni tra i migliori incisori protagonisti di questo periodo.
SUGGESTIONI IN METALLO
L’arte della medaglia tra Ottocento e modernità
Bollettino di Numismatica n. 60 luglio-dicembre 2013
pp. 328