Allestita da Andrea Quarti con la collaborazione di Renzo Bruni e la sponsorizzazione dell’amministrazione locale, dal 30 ottobre al 28 novembre 2010, a Bondeno di Ferrara, è possibile visitare una mostra dal titolo “SALVADANAI & RISPARMIO – tradizione culturale, funzione pedagogica, fattore di sviluppo economico e di progresso della società” che, come si può ben intuire, si pone l’obiettivo di illustrare al visitatore (con particolare attenzione ai giovani in età scolare) il fenomeno-concetto del risparmio raccontando nascita (agli inizi dell’800 in concomitanza con la creazione delle prime Casse di Risparmio), evoluzione e sviluppo mondiale di tale pratica, con particolare risalto all’importantissimo ruolo dell’Italia in tale ambito (si pensi che il primo Congresso sul risparmio fu celebrato per iniziativa e organizzazione tutte italiane, ndr).
L’oggetto-prìncipe con il quale illustrare tale fenomeno non potevano che essere i salvadanai, simbolo per antonomasia del risparmio fin dall’epoca romana, a cui si aggiungono, ovviamente, libretti di risparmio, medaglie, manifesti, cartoline, francobolli, pubblicazioni ed ogni altro oggetto che è stato di supporto alle campagne informative e di diffusione promosse dai vari soggetti.
Saranno esposti un cospicuo numero di oggetti, qui sommariamente e non esaustivamente suddivisi :
– circa 400 salvadanai di varie epoche e materiali, italiani e stranieri (Europa, Usa, Australia);
– alcuni rari esemplari di salvadanai scolastici (salvadanai collettivi);
– circa 50 libretti di risparmio, bancari e postali emessi dalla fine dell’800 ai giorni nostri;
– circa 20 tra medaglie e distintivi inerenti e/o celebrativi del risparmio;
– circa 30 francobolli mondiali celebrativi del risparmio di varie epoche;
– circa 30 quaderni del risparmio di varie epoche (quaderni omaggio delle Casse di Risparmio, ndr);
– circa 40 tra calendari, almanacchi e pubblicazioni di propaganda del risparmio;
– circa 20 cartoline celebrative della Giornata del Risparmio;
– altro materiale vario (libri, cataloghi, gadgets).
La mostra sarà dotata di alcuni pannelli formato cm 50×70 destinati ad accompagnare il visitatore durante la visita per illustrare il tema dell’esposizione e contestualizzare il materiale esposto.
In supporto all’evento è prevista la stampa di un volumetto di circa 70-80 pagine, redatto dal curatore Andrea Quarti, con la prefazione di Renzo Bruni nel quale si ripercorre la storia del risparmio di pari passo con l’evoluzione storica degli avvenimenti dagli inizi dell’800 fino ai giorni nostri.