La moneta maledetta
In rete abbiamo trovato notizia di questo libro e lo vogliamo quindi abbinare ai due precedenti perché si tratta di un romanzo che ha come soggetto principale una moneta. Siamo sinceri… e diremo che non lo abbiamo letto. Ci ha però incuriosito la sua scheda su Wikipedia tanto che ne vogliamo trascrivere alcuni brani per i nostri lettori.
Giovanni, il ragazzo protagonista del romanzo, parte con gli zii per un viaggio in Turchia. In un negozio di Istanbul compra una scatolina nella quale scopre esservi un doppiofondo con una moneta antica. Da allora, inspiegabilmente, Giovanni inizia a capire e parlare il turco. Gli viene poi detto, dopo varie peripezie, che quella moneta è pericolosa, e specialmente è l’ultima moneta dei trenta denari del pagamento che ricevette Giuda per tradire Gesù. La moneta ha infatti grandi poteri: fa comprendere le lingue e dona fama e fortuna sottraendole a chi sta accanto.
Il romanzo è dedicato ai ragazzi ma sicuramente non ci stupirebbe vederne in futuro un adattamento per il cinema o la televisione visto che non mancano loschi intrighi e personaggi senza scrupoli.
Cosa c’entra questo romanzo con la numismatica? Poco, è vero, però vogliamo segnalare che il libro con una copia in plastica (!) di una moneta che si sarebbe indotti a credere essere appunto la famosa moneta maledetta, cioè uno dei trenta denari di Giuda.
Peccato che si tratti di una moneta di Terina databile a qualcosa come tre/quattro secoli prima delle note vicende narrate dai Vangeli. Sarebbe stato molto improbabile riuscirne a trovare ben trenta esemplari nella Gerusalemme di Gesù Cristo.
E va bene che il romanzo sia destinato ai ragazzi, ma qualcosa di storicamente e numismaticamente più attendibile si poteva trovare!
C. Cabala
LA MONETA MALEDETTA
Edizioni San Paolo, 2007
13 x 21 cm, 290 pp.,
14,90euro