Due meravigliose collezioni di monete antiche di epoca romana e papale sono al centro della vendita che la casa d’asta Gadoury terrà il 6 dicembre prossimo, il giorno precedente la Grand Bourse, presso l’Hotel Le Méridien a Monaco.
Apriranno l’asta 22 monete di epoca greca a cui farà seguito una collezione di monete romane imperiali di alto valore. In particolare, colpiscono le raffinate monete in bronzo. Si prenda, ad esempio, il dupondio con ritratti di Augusto e di Agrippa, uno dei più belli di questo tipo esistenti (lotto 71, stima € 2.500). Altrettanto interessante è il ritratto di Iulia Titi su un dupondio che apparteneva alla collezione di Giuseppe Mazzini (lotto 118, stima € 6.000). Molte monete in catalogo si sono incontrate di rado, come quella di Antonino Pio che raffigura la scrofa Lavinia con i suoi maialini sul retro (lotto 168, stima € 1.000).
Numerosi sono i semissi e i quadranti in offerta, oltre a una vasta selezione di monete d’oro con stime contenute, come un aureo di Adriano con, al rovescio, Aegyptos (lotto 142, stima € 6.000) e un aureo di Lucio Vero che mostra l’incoronazione del re armeno sul retro (lotto 188, stima € 6.000). Da segnalare anche il raffinato e molto ricercato denaro di Adriano con al rovescio la Germania con lancia e scudo (lotto 146, stima € 500). Monete celtiche, di epoca barbarica e dei governanti bizantini completano l’offerta di monete antiche.
La seconda parte della vendita all’asta comprende monete e medaglie internazionali e apre con una ricca selezione di monete del Principato di Monaco. Citiamo, tra queste, una rara moneta di Onorato II risalente al 1640 (lotto 311, stima € 5.000), una testimonianza dell’influenza iberica su Monaco prima che Onorato riuscisse ad espellere la guarnigione spagnola nel 1641. Un folto gruppo appartiene all’Impero spagnolo, alla Francia e all’Italia (400 pezzi circa) risalenti al basso Medioevo e all’epoca moderna, come il testone inedito di Emanuele Filiberto di Savoia (1553-1580) con un ritratto di piccolo formato sul dritto (lotto 619, stima 6,000 euro). Una seconda rarità savoiarda è il ducato non datato di Carlo I, coniato a Chambery (lotto 605, stima € 10.000). La moneta più costosa della sezione italiana è un pezzo di 5 franchi del 1814 coniato a nome di Napoleone a Genova (lotto 520, stima € 20.000). Molto probabilmente molti collezionisti saranno attratti dall’ultima parte della sezione italiana che comprende più di 200 lotti con monete papali, da Stefano V (885-891) a Giovanni XXIII (1958-1963). Ci sono, per esempio, tre denari antiquiores e monete del Senato Romano nonché ducati d’oro, testoni e piastre tra cui alcuni esemplari particolarmente apprezzabili per la qualità.
Citiamo, tra le altre, un doppio fiorino non datato del famigerato papa Alessandro VI Borgia (1492-1503), padre di Cesare e Lucrezia (lotto 708, stima € 2.000).
Per la monetazione italiana spicca assolutamente una selezione di monete di Massa di tutto rilievo: per esempio il rarissimo paolo del 1567 di eccezionale qualità (lotto 544, stima € 5.000), una quadrupla e una doppia nonché altri valori minori. Da citare anche l’ongaro di Tresana di esimia rarità (lotto 584, stima € 5.000) e alcuni rari luigini di Fosdinovo.
Anche la Francia è ben rappresentata, con oltre 80 monete. I pezzi salienti sono estremamente rari: mezzo scudo di Luigi XIV, coniato a Lille (lotto 434, stima € 8.000), così come un insolitamente ben conservato pezzo da 24 livres di Luigi XVI del 1792 (lotto 448, stima € 8.000). Inoltre, una moneta da 20 franchi del 1939 con la rappresentazione della morte di P. Torino (lotto 472, stima € 6.000), creato in soli 29 esemplari (lotto 471, stima € 700).
Per chiunque sia appassionato di rarità spagnole si devono citare una moneta da 8 scudi di Carlo II coniata a Segovia nel 1687 (lotto 408, stima € 8.000), e un’altra, sempre da 8 scudi, questa volta di Filippo V, coniata a Madrid nel 1729 (lotto 410, stima € 9.000). Punta di diamante della sezione spagnola, moneta di estrema rarità e conservazione, è un pezzo da 5 pesetas del Governo provvisorio del 1869 (lotto 414, stima € 20.000). Naturalmente, anche altre sezioni includono pezzi interessanti.
Maggiori Informazioni
Potete ordinare il catalogo presso Éditions Victor Gadoury, 57, rue Grimaldi, 98000 Monaco; telefono: +377 93 25 12 96; fax: +377 93 50 13 39; email: contact@gadoury.com.
Oppure consultare i siti: asta.gadoury.com, www.numisbids.com.,www.bidinside.com.
Lotto 1 – Lilybaion (Sicilia), tetradracma siculo-punica, 320-300 a.C. Jenkins 59, 246; ex Peus 407, 277. SPL. Stima: 2.500 euro. |
Lotto 71 – Augusto, 27 a.C.- 14 d.C., dupondio, Nemausus (Nîmes), 10-14. RIC 158, RPC 524; ex Lanz 145, 50. SPL. Stima: 2.500 euro. |
||
Lotto 77 – Tiberio, 14-37, dupondio, 21-22. RIC 47; ex NAC 45, 73 The Barry Feirstein Collection. SPL. Stima: 4.000 euro. |
Lotto 118 – Tito, 79-81, per Iulia Titi, dupondio, 80-81. RIC 391; dalla Collezione Mazzini. qSPL con un eccellente ritratto. Stima: 6.000 euro. |
||
Lotto 168 – Antonino Pio, 138-161. As, 143-144; Varbanov 2132; ex Helios 7, 438. Rare. SPL. Stima: 1.000 euro. |
Lotto 188 – Lucio Vero, 161-169, aureus, 161. RIC 511; ex Titano 1979, 186. SPL. Stima: 6.000 euro. |
||
Lotto 311 – Monaco, Onorio II, 1604-1662, 12 grossi o fiorino, 1640. Gadoury 6. Estremamente raro, qBB. Stima: 5.000 euro. |
Lotto 363 – Germania, Saxe-Meiningen, George II, 1877-1892, 20 marchi 1882D. Molto raro, PCGS AU50. Stima: 5.000 euro. |
||
Lotto 408 – Spagna, Carlo II, 1665-1700, 8 scudi, Segovia, BR, 1687/3. Cal. 37. Molto raro, BB. Stima: 8.000 euro. |
Lotto 410 – Spagna, Filippo V, 1700-1746, 8 scudi, Madrid, JJ, 1729. Cal. 83. Molto raro, BB. Stima: 9.000 euro. |
||
Lotto 414 – Spagna, Governo Provvisorio, 1868-1871, 5 pesetas, Madrid, SN M. Cal. 2. Estremamente raro, PCGS SP64. Stima: 20.000 euro. |
Lotto 434 – Francia, Luigi XIV, 1643-1715, mezzo scudo di Fiandra con insegne di II tipo, Lille, 1705W. Gadoury 195. Molto raro, BB/SPL. Stima: 8.000 euro. |
||
Lotto 448 – Francia, Luigi XIV, 1774-1793, 24 livres, Parigi, 1792A. Gadoury 61. SPL. Stima: 8.000 euro. |
Lotto 472 – Francia, Terza Repubblica, 1870-1940, 20 franchi, Parigi, 1939. Gadoury 852. Molto raro, SPL. Stima: 6.000 euro. |
||
Lotto 520 – Italia, Dipartimento di Gênes, 1805-1814, 5 franchi, Genova, 1814 CL. Gadoury 584. Molto raro, PCGS XF40. Stima: 20.000 euro. |
Lotto 605 – Italia, Savoia, Carlo I, 1482-1490, ducato, Chambery, senza data. Friedberg 1026. BB. Stima: 10.000 euro. |
||
Lotto 619 – Italia, Savoia, Emanuele Filiberto, 1553-1580, testone, Asti (?), 1560, inedito. BB. Stima: 6.000 euro. |
Lotto 708 – Italia, Vaticano, Alessandro VI, 1492-1503, doppio fiorino, Roma, senza data. CNI 5. Molto raro, BB. Stima: 2.000 euro. |
||
Lotto 919 – Russia, Elizabetta I, 1741-1761, 10 rubli, San Pietroburgo, 1756. Bitkin 75. Molto raro, qSPL. Stima: 18.000 euro. |