Il 28 febbraio 2023 sarà l’ultimo giorno utile per presentare la domanda di partecipazione al Quinto Premio Traina.
L’Accademia Italiana di Studi Numismatici (AISN) ricorda a tutti gli Studenti universitari che abbiano discusso una tesi di argomento numismatico nel corso degli anni solari 2020, 2021, 2022, che il 28 febbraio prossimo scadranno i termini per presentare la domanda di partecipazione gratuita (il testo del bando è consultabile nel sito dell’AISN: accademianumismatica.org).
Bando di concorso
Accademia Italiana di Studi Numismatici (AISN), costituita a Roma il 23 novembre 1996
Concorso “Premio Traina” – Quinta edizione
riservato a tesi di laurea di argomento numismatico discusse negli anni solari 2020, 2021, 2022
L’Accademia Italiana di Studi Numismatici (AISN), allo scopo d’incentivare la cultura numismatica e diffondere questo genere di studi, indice il Quinto Premio Traina, riservato a tesi numismatiche (triennale o specialistica) discusse in un istituto universitario italiano nel corso degli anni solari 2020, 2021 e 2022.
Sono esclusi dal concorso i membri dell’Accademia Italiana di Studi Numismatici e le tesi il cui relatore o correlatore faccia parte dell’Accademia Italiana di Studi Numismatici oppure sia un membro della Commissione Giudicatrice. Non può essere presentata una tesi di laurea che sia già stata premiata nel corso di una precedente edizione del Premio Traina.
La tesi di laurea (si prescinde dal numero delle pagine) dovrà trattare un argomento attinente all’ambito numismatico, tratto dal mondo classico, tardoantico, medievale, moderno, contemporaneo.
La tesi (presentata da una relazione accompagnatoria del docente-tutor) dovrà essere inviata in formato digitale al seguente indirizzo email: premiotraina@gmail.com entro e non oltre il 28 febbraio 2023; per l’invio del testo della tesi, in PDF, si possono utilizzare i programmi disponibili online per il trasferimento di files molto pesanti, come ad esempio Wetransfer o similari.
I concorrenti dovranno inviare allo stesso indirizzo email di cui sopra, anche una domanda di partecipazione al concorso “Quinto Premio Traina” specificando le proprie generalità con recapito domiciliare esatto, compresi numeri telefonici, indirizzo email, anno e voto di laurea e titolo della tesi. Inoltre, si richiede che il relatore della tesi invii, dal proprio indirizzo email istituzionale o eventualmente da altro indirizzo email proprio, una lettera di presentazione del concorrente e della tesi stessa al seguente indirizzo: premiotraina@gmail.com; è indispensabile che, nella email che accompagna la lettera di presentazione, il relatore riporti una dichiarazione in cui è espresso il voto di laurea ottenuto dal concorrente. La documentazione dovrà pervenire completa entro e non oltre il 28 febbraio 2023.
La Commissione Giudicatrice sarà composta da tre membri esterni all’Accademia Italiana di Numismatica (Michele Asolati, Professore di Numismatica presso l’Università di Padova, Cristina Crisafulli, Conservatrice del Gabinetto Numismatico del Museo Correr di Venezia, Paola Giovetti, Direttrice del Museo Civico Archeologico di Bologna) e da quattro membri del Consiglio Direttivo dell’Accademia (Bernardino Mirra, Beniamino Russo, Luciano Giannoni e Giovanni Battista Vigna). Il giudizio della Commissione è insindacabile e inappellabile.
I primi due classificati saranno premiati con due (2) sterline d’oro, il primo, e una (1) sterlina d’oro, il secondo. Ricordiamo che il valore di mercato di ogni sterlina, facilmente commerciabile, è superiore a 400 € l’una.
Ai concorrenti che ne facciano richiesta, verrà inviata la menzione di partecipazione al concorso. La premiazione avverrà in data e con modalità da determinare.
Si ringrazia il Gruppo “Quelli del Cordusio”, e le case d’asta Artemide, Nomisma, Ranieri che hanno contribuito alla formazione dei premi.
Mario Traina contribuì alla divulgazione della cultura numismatica come studioso attraverso monografie e studi specializzati. Scrisse diversi volumi dedicati allo studio delle monete ossidionali, alle monete della dinastia dei Savoia, alle monete e medaglie degli Anni Santi e all’interpretazione delle legende presenti sulle monete. Alcuni mesi dopo la sua morte fu pubblicato un bellissimo e interessante volume sul Risorgimento Italiano che aveva scritto assieme all’amico e accademico Adolfo Modesti.
Ideò e curò per oltre un ventennio il mensile «Cronaca Numismatica», dal primo numero sino al 160. Tra gli argomenti trattati non vi erano non solo quelli di elevato livello culturale e scientifico, ma anche curiosità e novità numismatiche contemporanee per interessare i neofiti. Sulla scia di quella rivista ne sono nate altre che hanno guidato per mano le nuove generazioni dei numismatici italiani.
Oggi sono associati all’Accademia i responsabili di queste riviste divulgative come Roberto Ganganelli di «Cronaca Numismatica on line», Lorenzo Bellesia di «Panorama Numismatico», Antonio Morello di «Monete Antiche». Numerosi sono anche gli editori e i curatori di volumi numismatici di grande importanza dei quali mi limito a citare, per ragioni di spazio, l’editore della nostra “Nuova Collana dell’Accademia”, Alberto D’Andrea poiché l’Accademia gli deve infinita gratitudine per il sostanziale lavoro che le dedica.
Il nostro impegno è di non smettere mai di lavorare per la Numismatica.