È uscito il numero di settembre (a. XXXII, n. 309) di Panorama Numismatico, dedicato alla numismatica meridionale in occasione del secondo Convegno Numismatico di Napoli.
In copertina, Il carlino celebrativo di Giovanna I, moneta sulla quale la regina di Napoli appare, mano nella mano, con il marito Luigi d’Angiò, indagata da Alberto D’Andrea.
Troverete all’interno, per la monetazione antica:
- Atella tra storia, teatro e numismatica, a firma di Eliodoro Vagliviello: di origine Osca, Atella era una delle più antiche città campane. Del suo sistema monetale facevano parte le quadrunces, monete oggi particolarmente rare.
Per la monetazione moderna:
- Pierluigi Canoro fa luce su una figura trascurata dagli storici in Guglielmo d’Altavilla, gran conte di Sicilia, duca di Puglia e di Calabria (1095-1127): analisi storico biografica, produzione monetale e simbologie. Il regnante riveste una particolare importanza, per gli studi numismatici, grazie alle sue coniazioni, nelle quali è preponderante la simbologia religiosa.
- Vincenzo Contreras e Claudio Capitini presentano quelli che possono essere considerati i primi quarti di denaro svevi battuti nel Regno siculo, in Un inedito quarto di denaro a nome di Enrico VI di Svevia e Costanza d’Altavilla per il Regno di Sicilia.
- Nicola II di Monforte, conte di Campobasso, per le sue emissioni monetali, adottò la tipologia della Grecia franca, imitata nel genere ma del tutto alterata nella composizione materiale. Di ciò tratta Antonio Piccolo in I denari tornesi molisani di Nicola II di Monforte e Jacopo di Montagano.
- Jacopo Feola analizza un esemplare inedito, ossia Una moneta rarissima da 2 tarì coniata dalla zecca di Napoli sotto Carlo d’Asburgo, la quale, date le somiglianze, è forse sovrapponibile al terzo di scudo coniato a Napoli nello stesso periodo.
- Ancora un’inedita di Napoli. Un tornese di Filippo II di Spagna è protagonista dell’articolo di Pietro Magliocca, comparsa di recente in collezione privata.
- La grave crisi monetaria del Regno di Napoli nel XVII secolo e la produzione del tarì secondo una tecnologia sperimentale che segnò l’inizio della produzione monetale di massa, è al centro dell’articolo di Fabrizio Arpaia Un conio inedito del tarì napoletano del 1685.
Per l’ambito medaglie e decorazioni:
- Davide Maria Gabriele e Angelo Cutolo approfondiscono la conoscenza del grande oftalmologo Giovan Battista Quadri attraverso la medaglia dedicatagli dai Borbone, in Giovan Battista Quadri. Vita e medaglie dell’uomo che ridiede la vista al popolo.
- Michelangelo Bonì e Davide Maria Gabriele delineano il ritratto di un’altra importante personalità, Il trapanese Michele Laudicina: recenti e nuove scoperte per completare il mosaico della sua attività medaglistico-incisoria.
Per le Notizie dal mondo numismatico, l’Accademia Italiana Studi Numismatici rende noti i nomi dei vincitori dei due concorsi indetti in occasione del CIN-Congresso Internazionale di Numismatica di Messina / Taormina 2015, le cui premiazioni avverrano a Taormina mercoledì 3 settembre.
Saranno inoltre presenti le anteprime delle aste H.D. Rauch (che si terrà a Vienna dal 21 al 23 settembre) e NAC-Numismatica Ars Classica (che avverrà a Zurigo l’8 ottobre e già pubblicato online).
Il nuovo numero della rivista è disponibile al costo di 5,50 euro sullo shop online di Nomisma dove è possibile anche acquistare l’abbonamento annuale (55 euro).
Informazioni sul convegno di Napoli
Secondo Convegno Numismatico di Napoli (pagina Facebook)
Circolo Numismatico Partenopeo (pagina Facebook)