Panorama Numismatico nr.297 – Luglio/Agosto 2014

È uscito il numero di luglio/agosto (a. XXXI, n. 297) di Panorama Numismatico.

In copertina troverete l’articolo a firma di Maurizio Carsetti dedicato al motto “In God We Trust” che comparive per la prima volta su una moneta americana 150 anni fa (In God We Trust… da 150 anni).

Troverete poi

• Gianni Graziosi, Banconote “proletarie”, sulla cartamoneta emessa in Russia dopo la Rivoluzione d’Ottobre.

Per la monetazione antica troverete

• Roberto Diegi, Le fattezze di Marco Antonio: uomo dal fisico possente e dai lineamenti rudi, amante dei fasti e dello splendore dei regni orientali, Marco Antonio venne ritratto sulle monete mettendo in risalto la sua forte personalità mediante l’esasperazione dei tratti fisionomici.

Per la monetazione moderna:

• Michele Chimienti, Guglielmo Cassanelli e Giovanni B. Vigna pubblicano la seconda parte della vasta ricerca su La monetazione di Sede Vacante 1823 tra ambizioni per un segno di potere e inefficienze di zecca. Fatti monetari e personaggi in una ricostruzione d’archivio, uno studio che si avvale delle carte lasciateci da Pellegrino Salvigni, direttore della zecca di Bologna al tempo della Restaurazione.
• Luciano Giannoni, a partire dalla descrizione di alcune monete piombinesi della Collezione Gnecchi, messe in vendita a Francoforte nel 1902, cerca di trovare una corrispondenza con coniazioni oggi note (A proposito della vendita della Collezione Gnecchi nel 1902).
• Adolfo Sissia, in La zecca senatoriale di Roma e il grosso d’argento. Un breve excursus, approfondisce la vasta tematica relativa alle monete coniate dal Senato Romano, che ha suscitato sovente dibattiti tra gli studiosi.
• Claudio Cassanelli, partendo da Una contraffazione della zecca del Marchesato di Crevacuore, imitazione del ducatone di Francesco I d’Este, analizza le legende che compaiono su alcune coniazioni attribuibili al marchese Paolo Besso Ferrero Fieschi.

Per la monetazione estera:

• Corrado Marino ci guida in un viaggio in Iraq, dall’indipendenza a Saddam Hussein… e oltre, ossia a partire dai tempi di re Faisal I, quando un dinar equivaleva a quasi 5 dollari, fino alla svalutazione della moneta irachena a causa delle Guerre del Golfo e della terribile inflazione che ne è seguita.
• Giuseppe Carucci mette a confronto Le corone araldiche sulle monete russe, dal XVIII al XX secolo.

Il volume recensito in questo numero è quello di Ascanio Vattolo, Medaglisti friulani (Buja 2013), una ricerca attenta ed esaustiva sugli incisori legati al Friuli, alcuni dei quali furono tra i maggiori che abbiano operato in Italia nei passati decenni, come Piero Giampaoli e Guerrino Mattia Monassi.

A chiudere, la consueta rubrica Emissioni Numismatiche, questo mese dedicata alle coniazioni emesse dalla Città del Vaticano nel 2013 dall’inizio del pontificato di papa Francesco.

Il nuovo numero della rivista è disponibile al costo di 5 euro sullo shop online di Nomisma, www.nomismaweb.com, dove è anche possibile acquistare l’abbonamento annuale (50 euro).