È uscito il nuovo numero di «Panorama Numismatico» (n. 370, marzo 2021).
In copertina, “La vittoria e il trionfo” di Ferdinando I d’Aragona in una medaglia napoletana del 1465, di Francesco Di Rauso: risale al 1465 la prima medaglia di Ferdinando I d’Aragona coniata per celebrare la vittoria sul pretendente Giovanni d’Angiò.
Troverete, all’interno
Per le Curiosità numismatiche:
- Alcuni stati non sono riconosciuti dall’ONU né dalla maggior parte delle nazioni come entità politiche e territoriali, la loro esistenza spesso è stata autoproclamata a seguito di ostilità e disaccordi sorti in seno agli stati di appartenenza ma, ugualmente, essi battono moneta, come illustra Gianni Graziosi in Sugli stati fantasma (o quasi).
Per la monetazione antica:
- Nell’ultimo, caotico, periodo dell’Impero romano d’Occidente si sono succeduti sul trono ben otto imperatori ma non per questo mancarono le coniazioni di monete auree, come racconta Roberto Diegi in Solidi coniati da Valentiniano III a Romolo Augusto.
Per la monetazione italiana medievale e moderna:
- Recentemente è apparso in asta un denaro tornese attribuito a Niccolò Ianvilla, conte di Sant’Angelo dei Lombardi, con alcune caratteristiche inedite, come rileva Angelo Cutolo in Un tornese diverso da quello descritto da De Petra della presunta zecca di Avella e note sulla presunta Diocesi di Avella.
Per la cartamoneta:
- Esiste una categoria di biglietti che presentano diverse caratterizzazioni dovute a condizioni tecniche o processi produttivi anomali. Gaetano Russo ne analizza le cause e ne illustra alcuni esemplari in Le varianti tecniche.
Per la monetazione contemporanea:
- Alberto Castellotti parla di una serie di piccole monete coniate dagli Stati Uniti dedicata a luoghi, fatti e personaggi della storia americana, in Quartini Terra Luna e ritorno.
- Fabrizio Galiè racconta delle monete di Prova e di Esperimento del 1926 coniate su tondelli già monetati, in Il ritorno della moneta argentea tra “Prove di stampa” ed “Esperimenti tecnici”. Novità, ipotesi e nuovi interrogativi.
Per le Notizie varie di numismatica:
- La dea Fortuna cominciò ad apparire sulle monete in epoca romana imperiale ma fu dalla fine del Quattrocento che la sua immagine venne rappresentata più di frequente e secondo iconografie diverse. Giuseppe Carucci ne illustra alcuni esempi in La dea Fortuna.
Per la rubrica Recensioni, si parla del volume di Gerarluigi Rinaldi, Il fondo numismatico della Società Napoletana di Storia Patria, 3 volumi pubblicati da Edizioni D’Andrea, e del terzo volume dei Quaderni della Zecca, intitolato C’era una volta la lira. Uomini e monete in Italia nel Novecento, a cura di Silvana Balbi de Caro.
Il nuovo numero di «Panorama Numismatico» è disponibile al prezzo di 6,00 euro presso la Redazione o sullo shop online.