È uscito il nuovo numero di «Panorama Numismatico» (n. 368, gennaio 2021).
In copertina, Monete della Fortuna, di Gianni Graziosi: il denaro è spesso messo in relazione con la fortuna sia perché chi ne possiede molto è considerato favorito dalla sorte ma anche perché a certe monete si attribuiscono poteri magici e propiziatori.
Troverete, all’interno
Per la monetazione antica:
- Roberto Diegi parla degli Aurei dalla Prima Tetrarchia a Gioviano, ossia dalla radicale riforma del sistema monetario di Diocleziano, al nuovo sistema basato sull’oro introdotto da Costantino I.
Per la monetazione italiana medievale e moderna:
- Realino Santone esamina una moneta aquilana in Simboli sulle monete angioine. Un particolare quattrino di L’Aquila.
- Un nuovo millesimo si va ad aggiungere alla ricca serie lucchese di inzio Seicento, presentato da Lorenzo Bellesia in Un 3 bolognini di Lucca con data 1607.
- I batzen goriziani nascono nel 1518, forse per confermare l’appartenenza definitiva della Contea di Gorizia ai possedimenti degli Asburgo. Ne parla Andrej Štekar in Una variante inedita di un batzen coniato nel 1518 dall’imperatore Massimiliano I d’Asburgo per la Contea di Gorizia.
- Il sant’Antonio Abate, raffigurato su un sesino ritenuto di Massa Lombarda, non è venerato lì ma in vari paesi del Bresciano e del Mantovano. Per questo Alberto Castellotti si domanda: È di Massa Lombarda il sesino anonimo del 1578?
Per la medaglistica:
- Giorgio Di Matteo illustra una serie di medaglie, testimonianza della sfortunata campagna condotta da Gioacchino Murat contro l’Austria e i suoi alleati di cui narra le vicende nella seconda parte di Ex Nummis Historia. Sei medaglie per tre generali. 1815: la drammatica stagione di Murat tentato di pace e di guerra.
- Il primo ordine cavalleresco Monegasco, il più importante e prestigioso oggi, è dedicato a san Carlo Borromeo, protettore del Principe Carlo III che lo istituì nel 1858. Ne parlano Tommaso Cherubini e Alfredo Leonard in L’Ordine di San Carlo del Principato di Monaco.
Per la numismatica contemporanea:
- Nel 1895 la Francia adottò il sistema monetario decimale dando il via a un cambio epocale che nel corso del XIX secolo coinvolse quasi tutte le valute degli Stati occidentali. Ne parla Alberto D’Arcangeli in Il sistema decimale e l’Unione Monetaria Latina.
Per le notizie varie di numismatica:
- Invocazioni alla pace e celebrazioni della pace sono presenti su monete coniate durante o in seguito a periodi turbolenti, come racconta Giuseppe Carucci in Le monete della pace.
Per la rubrica Recensioni, si parla del nuovo libro di Pietro Magliocca, La moneta napoletana dei re di Spagna nel periodo 1503-1680, e della nuova collana edita da IPSZ, i Quaderni della Zecca, curata da Silvana Balbi de Caro.
Il nuovo numero di «Panorama Numismatico» è disponibile al prezzo di 6,00 euro presso la Redazione o sullo shop online