di Roberto Diegi – da Panorama Numismatico nr.228 / aprile 2008
Marcus Pius Nerva Traianus
Traiano nacque nel settembre del 53 d.C. in Spagna ad Italica, dove il padre, che portava il suo stesso nome, era governatore. La sua famiglia era originaria di Tuder in Umbria, ma gli avi di Traiano si erano trasferiti nella Spagna Betica (odierna Andalusia) fin dal tempo della seconda guerra punica.
di Lorenzo Bellesia – da Panorama Numismatico, nr. 251/maggio 2010
UNA MONETA ANONIMA MEDIEVALE E’ STATA ATTRIBUITA A MODENA. E’ PROPRIO COSI’? E POI… E’ DAVVERO UN DENARO COME SCRIVE IL CNI?
Tra le monete medievali di Modena ad un attento esame una risulta di particolare interesse. Eccone la descrizione:
E’ disponibile – agli abbonati e sul negozio online di Nomisma – il nuovo numero di Panorama Numismatico, nr. 251/maggio 2010.
La mostra espone, nel Medagliere Reale riallestito, una selezione di monete e medaglie dei Savoia degli anni tra l’acquisizione della Sindone nel 1453 e la solenne Ostensione di Torino del 1578, avvenuta alla presenza dell’Arcivescovo di Milano Carlo Borromeo. (altro…)
di Giuseppe Carucci – da Panorama Numismatico 239/aprile 2009
UNA STORIA DAL MEDIOEVO ALL’ETA’ MODERNA DELLA MONETA VISTA SOTTO IL PROFILO ARTISTICO
Imprimendo il suo marchio su un pezzo di metallo, cioè sulla moneta, lo Stato mirava non solo a garantire il peso e la purezza del metallo, non solo a usare la moneta come mezzo di comunicazione di massa, ma anche a coniare monete belle, soprattutto quelle in oro e argento. Lo splendore dell’oro e lo scintillio dell’argento diventano di per sé equivalenti a dindicatori di bellezza. Le monete furono usate anche come decorazioni di capi di vestiario e di vasellame. Alla figura 1 è riportato un dettaglio di un abito femminile tradizionale di una popolazione del Volga fatto di monete cucite nel tessuto. Le monete qui presenti abbracciano un periodo cronologico da Ivan il Terribile fino alla metà del XIX secolo. A partire dal Rinascimento divenne moda in Europa abbellire coppe d’oro e d’argento con monete saldate sulla superficie dell’oggetto.