di Gianni Graziosi – da Panorama Numismatico, nr. 251/maggio 2010
Navigando in internet si possono reperire notizie curiose, insolite, strane, stravaganti, aneddoti ed altro ancora. Ad esempio nel sito www.repubblicadialcatraz.com si può leggere che, il 25 luglio 2009, è nata la Libera Repubblica di Alcatraz, fondata sulla poesia, per secessione dall’Italia. La neonata micronazione ha scelto la bandiera e deciso di stampare passaporti, francobolli, autoadesivi ed anche, ovviamente, di far coniare “monete” e stampare “banconote”. La valuta scelta è il talento. Oltre a tutto questo è stata scritta la costituzione e sono stati definiti alcuni ministeri. Troviamo così il ministro dell’Amicizia e dell’Amore universale, il ministro dei Pensieri Buoni e Belli ed anche il ministro delle Relazioni Extraterrestri nel cui programma c’è il progetto della costruzione di una base di benvenuto per marziani ed affini. Per diventare cittadino basta inviare una richiesta tramite un forum automatico. La cittadinanza è gratuita, ma sono venduti numerosi gadget. Attualmente i cittadini sono 55. (altro…)
da Panorama Numismatico nr.252 – Giugno 2010
Ancora dalla rivista Rassegna Numismatica del giugno 1933. Ancora un racconto su un tesoro. Ma questa volta andiamo in Polonia.
Viene trovato un cofano di artiglieria pieno di monete. Un tesoro poi conteso dalle autorità e l’astuto contadino che l’ha trovato che lo sorveglia giorno e notte grazie anche ad un sistema d’allarme ante litteram…
La Diocesi di Imola ebbe tre vescovi davvero particolari perché raggiunsero l’apice della carriera ecclesiastica diventando pontefici.
Si tratta di Alessandro VII, Pio VII e di Pio IX. In particolare gli ultimi due pontefici hanno lasciato un profondo ricordo nella città e la città stessa ne è riconoscente ancora oggi promuovendo iniziative culturali a loro dedicate. A Pio IX sono state dedicate due pubblicazioni nel 1992 e nel 2000, mentre Pio VII è il soggetto di una mostra che comprende, oltre a quadri, sculture, incisioni, mobili, oggetti di culto ed arredi sacri, una nutrita sedie di medaglie.
Il cardinale Gregorio Barnaba Chiaramonti divenne vescovo di Imola nel 1785 e rimase titolare della Diocesi anche dopo il 14 marzo 1800, data della sua elezione al pontificato, nominando il suo successore solamente nel 1816. Furono anni molto difficili per la Chiesa e per il suo pontificato in particolare a causa delle persecuzioni che ebbe da parte delle autorità francesi, culminate con la deportazione in Francia (fatto che, tra l’altro, comportò la sospensione della tradizionale emissione della medaglia annuale per gli anni di pontificato tra il IX ed il XIV).
da Panorama Numismatico nr.252 – Giugno 2010
Riprendiamo dalla rivista «Rassegna Numismatica» del giugno 1933 questo affascinante racconto su un misterioso tesoro venuto alla luce a Genova. Addirittura un grosso calderone…
Sul Giornale di Genova (12 marzo) un brioso articolo di U.D.L. rievoca queste strane storie di tesori:
E’ in spedizione il nuovo numero di Panorama Numismatico. Ecco gli articoli:
– Renato Villoresi, Un’inedita variante del grosso da 12 denari di Lucca: il grosso da 12 denari di “stella”.
– Lorenzo Bellesia, Il ripostiglio di Rosola – Terza parte
– Giulio Carraro, Le monete ferraresi di Obizzo III d’Este e il rapporto con l’Aquilino (disponibile su questo sito)
– Lorenzo Bellesia, Le monete di Azzo d’Este per Modena e Reggio Emilia
– Stefano Di Virgilio, Una variante inedita del quattrino di Cittaducale con San Magno
– Roberto Diegi, Le monete di Tacito e Floriano
– Francesco Pastrone, Una questione di numeri
– Giuseppe Carucci, Lo zar meteora Pietro III
Si tratta di un numero speciale dedicato alla monetazione medievale italiana con ben cinque contributi sulle zecche di Lucca, Ferrara, Reggio Emilia, Modena, Venezia, Pavia, Cittaducale ed altre ancora.
A lungo negletta sia dai collezionisti che dagli studiosi, la monetazione medievale italiana sta vivendo un periodo molto felice e questo vale per tutto il lunghissimo arco di tempo che si definisce medievale, cioè dalla caduta dell’Impero romano con la deposizione di Romolo Augustolo nel 476 da parte di Odoacre fino al 1492, anno della scoperta dell’America.