di Michele Chimenti, da Panorama Numismatico nr.240 – maggio 2009
LA STORIA DELLA ZECCA DI BOLOGNA CON L’ANALISI DI TUTTE LE MONETE EMESSE NEI SETTECENTO ANNI DELLA SUA STORIA.
Prima Parte*
Le monete emesse dalla zecca di Bologna e la storia di questa zecca sono già state descritte in più di una pubblicazione. Quindi ora mi limiterò ad una sintetica descrizione di questo aspetto, cercando piuttosto di chiarire quello dell’evoluzione della circolazione monetaria nel territorio bolognese costituita da moneta locale ma anche straniera.
*L’articolo è tratto dalla Strenna Storica Bolognese, anno LVIII, 2008, pp. 93-131. La bibliografia sarà riportata integralmente nella seconda parte dell’articolo.
di Lorenzo Bellesia – da Panorama Numismatico nr.232/Settembre 2008
In un lotto di vecchi cataloghi ne ho trovato uno con uno scudo d’oro di Reggio Emilia di estremo interesse. Il catalogo è quello della vendita organizzata a Parigi il 6 e 7 maggio 1955 dagli esperti P. Ciani e J. Vinchon col titolo Collection de monnaies en or et en argent. Al lotto 158 fu presentato lo scudo d’oro così descritto:
Da qualche anno è in corso di pubblicazione una collana, chiamata Antiche monete dedicata alle monete di alcune zone dell’Italia centrale. Finora hanno visto la luce le seguenti monografie: Teramano, Pescarese e Teatino, Aquilano, Tiati, Puglia, Molise, Daunia, Peucezia, Messapia. Oltre al libro che qui recensiamo, sono previste due altre monografie dedicate alle monete napoletane da Filippo II a Carlo III ed alla monetazione di Taranto in età greca.
Questo libro descrive tutta la produzione della zecca dell’Aquila da Ludovico I d’Angiò (1382-1384) a Carlo V (1519-1556). La città rappresentò infatti un punto importante per il rifornimento di circolante per tutta l’Italia centro meridionale in particolare come supporto della zecca di Napoli dalla quale riprende moltissime tipologie. Proprio per questa sinergia tra le zecche dell’Aquila e di Napoli, la corretta identificazione del centro di emissione rappresenta uno dei punti di maggior interesse e di più accesa discussione tra gli studiosi ed i collezionisti di monete del Regno di Napoli.
Questa ricerca tenta perciò di fare il punto sugli studi riguardanti la zecca e di formare un catalogo delle tantissime varianti note delle emissioni aquilane, in particolare quelle di rame.
Dopo alcuni brevi capitoli introduttivi, riguardanti le tipologie monetali battute nella città, gli zecchieri qui attivi e la morfologia delle emissioni, si passa ai capitoli dedicati ai vari regnanti.
Ogni capitolo si apre con una breve biografia, quindi si affrontano i problemi strettamente numismatici facendo i dovuti confronti con le opere precedenti, in particolare quelle del Lazari, del Cagiati e di Pannuti e Riccio. Davvero tanti i problemi affrontati quali le datazioni e le differenziazioni rispetto alla zecca di Napoli.
di Gianni Graziosi – da Panorama Numismatico, nr. 251/maggio 2010
Navigando in internet si possono reperire notizie curiose, insolite, strane, stravaganti, aneddoti ed altro ancora. Ad esempio nel sito www.repubblicadialcatraz.com si può leggere che, il 25 luglio 2009, è nata la Libera Repubblica di Alcatraz, fondata sulla poesia, per secessione dall’Italia. La neonata micronazione ha scelto la bandiera e deciso di stampare passaporti, francobolli, autoadesivi ed anche, ovviamente, di far coniare “monete” e stampare “banconote”. La valuta scelta è il talento. Oltre a tutto questo è stata scritta la costituzione e sono stati definiti alcuni ministeri. Troviamo così il ministro dell’Amicizia e dell’Amore universale, il ministro dei Pensieri Buoni e Belli ed anche il ministro delle Relazioni Extraterrestri nel cui programma c’è il progetto della costruzione di una base di benvenuto per marziani ed affini. Per diventare cittadino basta inviare una richiesta tramite un forum automatico. La cittadinanza è gratuita, ma sono venduti numerosi gadget. Attualmente i cittadini sono 55. (altro…)