Zecca e monete del Comune di Pisa – Dalle origini alla Seconda Repubblica XII sec.-1406 – vol. I – di Monica Baldassarri
Questa fatica di Monica Baldassarri non è un repertorio di monete, perlomeno non è solo questo. Sin dalle prime righe si evince che è un lavoro che viene da “lontano”, frutto dell’attività di studiosa e di ricercatrice che l’autrice porta avanti da anni.
Come infatti ci ricorda nella Presentazione la prof.ssa Lucia Travaini, quest’opera vede la luce come tesi di dottorato circa dieci anni orsono e, in un certo senso, è quasi un bene che sia stata pubblicata soltanto ora, perché negli anni la Baldassarri ha arricchito notevolmente la serie degli apparati, soprattutto corredandola dei nuovi ritrovamenti e dei nuovi studi sulla zecca pisana, che non ha avuto negli anni la fortuna di essere stata al centro di importanti monografie, come invece accaduto anche per delle zecche di minor rilevanza storica. Come aggiunge la prof.ssa M. Luisa Ceccarelli Lemut nell’altra Presentazione, sono di particolare interesse le appendici e la documentazione dei rapporti tra la moneta pisana e le altre monete coeve.
di Domenico Salvadore – artciolo richiesto da un ns. lettore da Panorama Numismatico nr.86 e nr.87 / 1995
IL MIGLIOR ARTICOLO DEL ’95
Sin dall’età repubblicana le legioni romane avevano condotto fin nei paesi più lontani le aquile vittoriose creando i presupposti per l’affermarsi della potenza di Roma che raggiunse il suo apice ai tempi di Traiano, portando la civilt à romana in gran parte del mondo allora conosciuto. L’asse portante dell’esercito romano furono le legioni: per motivi di spazio parlerò solo sulla genesi delle legioni e loro successiva evoluzione nel periodo repubblicano ed imperiale.
di Michele Chimenti – da Panorama Numismatico nr.19 / Gennaio 1987 – Articolo richiesto da un ns. lettore
Lo scopo di quanto mi accingo a scrivere è di poter definire più esattamente l’epoca di coniazione di alcune monete anonime della Zecca bolognese. Cercherò di ottenere ciò dall’esame di alcune di esse ritrovate il 15 febbraio 1943 all’interno della tomba di S. Procolo che si trova nell’omonima chiesa bolognese. lnfatti in questa data fu trasferita l’arca, in cui erano conservati i resti mortali del Santo, dalla cappella Isolani al centro del coro dove si trova attualmente.
di Fabio Robotti – da Panorama Numismatico nr.260 /Marzo 2011
LE MEDAGLIE PONTIFICIE DEDICATE AGLI OSPEDALI NELLA ROMA DEL PAPA RE
Nella Roma nei primi anni del XIV secolo in concomitanza alla ripresa dell’espansione urbanistica del rione di Campo Marzio lungo il tratto urbano comune della via Flaminia e della Cassia venne edificato l’ospedale di San Giacomo in Augusta.
di Lorenzo Bellesia – da Panorama Numismatico nr. 224/Dicembre 2007
LE GRIDE DI ARGOMENTO MONETARIO SONO SPESSO FONTE DI NOTIZIE INTERESSANTI. IN UNA MILANESE DEL 1622 E’ DESCRITTO UN ONGARO ANONIMO CHE SI PUO’ ASSEGNARE FACILMENTE ALLA ZECCA DI FERRARA MA CHE SAREBBE ALTRIMENTI SCONOSCIUTO
Le gride che periodicamente venivano pubblicate per regolamentare il mercato monetario o per informare il pubblico sono una vera miniera di notizie e di dati.