di Lorenzo Bellesia
LA LIRA CONIATA A PARMA A NOME DI FERDINANDO DI BORBONE E’ UNA MONETA MOLTO COMUNE O ALMENO LO SONO ALCUNI MILLESIMI. ALTRI INVECE SONO DI ESTREMA RARITA’. ECCO UNA GUIDA PER CONOSCERLI.
In questo articolo intendo descrivere le principali varianti delle lire fatte coniare da Ferdinando di Borbone duca di Parma quasi ininterrottamente dal 1783 al 1797. Queste monete, che hanno sempre lo stemma al diritto e San Tommaso al rovescio, sono molto conosciute dai collezionisti specializzati perché, generalmente, abbastanza comuni ma ci sono alcuni millesimi di estrema rarità che qui si intendono evidenziare. Per completezza ho anche aggiunto alcune prove, o presunte tali.
Il giorno 31 maggio presso la sede di Roma, Via del Babuino 89, si terrà l’Asta 3 di ArtCoins Roma – ACR .
Verrà posta in vendita una raffinata selezione di monete greco-romane ed una interessante collezione di monete italiane medievali e moderne. Potrete effettuare le vostre offerte via email, fax, telefonicamente o direttamente presso la sede di ArtCoins.
di Paolo Pini
CINQUE CONII A TESTIMONIANZA DI UN PERIODO TRAVAGLIATO DELLA CITTA’
Dalla cacciata di Bertrando del Poggetto alla Signoria di Taddeo Pepoli Il Pepolese
In ventitrè anni, a partire dal 1337, Bologna vede il susseguirsi di una signoria cittadina, di una signoria “straniera”, e infine il ripristino della supremazia pontificia. La Chiesa non aveva infatti mai rinunciato ai diritti temporali sulla città e sulle Romagne, pur avendo i Papi stabilito la propria corte ad Avignone (1309- 1377).
Caius Messius Quintus Decius “Traianus”
Quintus Herennius Etruscus Messius Decius
Caius Valens Hostilianus Messius Quintus
Herennia Cupressenia Etruscilla
Gaio Messio Quinto Decio ”Traiano”, nacque in un villaggio della Pannonia, vicino a Sirmium, attorno al 200-201 d.C. Qualche autore colloca la sua nascita al 190, ma la cosa è abbastanza irrilevante.
Probabilmente era di estrazione locale ma discendeva, da parte di madre, da una antica e nobile famiglia italica.
Questo libro raccoglie la documentazione relativa a tutte le zecche italiane dal V secolo d.C. fino all’Unità: si tratta di una raccolta commentata di informazioni di provenienza assai diversa, e spesso dispersa in pubblicazioni e in lingue non facilmente accessibili (come il russo per le zecche sul Mar Nero), qui raccolta per la prima volta in un’unica opera.