
Fig. 1. La prima moneta commemorativa del Regno d’Italia: le 5 lire Vittorio Emanuele II Re d’Italia emesse dalla zecca fiorentina tra il 21 marzo e il 13 aprile 1861.
di Michele Tocchi
Lo scudo in argento da 5 lire battuto a Firenze nel marzo del 1861 (fig. 1) costituisce notoriamente la prima moneta commemorativa del Regno d’Italia, ovvero la prima nella serie delle coniazioni del Regno che nella legenda del diritto celebra Vittorio Emanuele II come “Re d’Italia”. In occasione della seduta del 17 marzo di quel fatidico anno, infatti, il Parlamento italiano riunito aveva solennemente conferito a Vittorio Emanuele, dopo discussioni protrattesi per mesi, il titolo di “Re d’Italia”, che andava a sostituirsi a quello di “Re di Sardegna”; la legenda del nostro scudo, recependo con incredibile tempestività il nuovo titolo assegnato al sovrano, intendeva quindi commemorare la proclamazione del neonato Regno.
Editions V. Gadoury terrà a Monaco il 1 ottobre alle ore 14.00 la sua prossima presso l’Hotel Hermitage a Piazza Beaumorchais, uno dei luoghi più prestigiosi del Principato di Monaco. In linea con l’importante contesto nel quale si svolgerà l’asta, l’Editions V. Gadoury presenterà una collezione di monete rare di alta qualità.
I visitatori potranno approfittare del soggiorno per visitare la celebre Fiera numismatica del Principato di Monaco che si svolgerà il giorno seguente, il 2 ottobre.

Il disegno vincitore del concorso “I 10 anni dell’euro” che verrà riprodotto sulla moneta commemorativa da 2 euro.
Per festeggiare i 10 anni della moneta unica euorpea, il 29 aprile scorso la Direzione Generale per gli Affari economici e finanziari della Commissione europea ha organizzato un concorso per selezionale il disegno da apporre sulla moneta commemorativa che i 17 stati membri dell’area euro hanno deciso di mettere in circolazione all’inizio del 2012. Il valore facciale della moneta commemorativa che avrà un disegno uguale per tutti i 17 stati membri sulla faccia nazionale, sarà di 2 euro, e si prevede che ne verranno messi in circolazione circa 90 milioni di esemplari. Tutti i cittadini della zona euro sono stati invitati a votare tra cinque disegni che una giuria di esperti aveva precedentemente selezionato. Quasi 35.000 cittadini hanno votato ed il disegno che ha vinto il concorso rappresentato a fianco è opera del sig. Helmut Andexlinger, un designer professionista che lavora presso la zecca austriaca, che ha vinto con il 34% dei voti.
Diversi lettori ci hanno fatto presente la mancanza di una rubrica che parli delle novità in campo numismatico. La redazione ha pensato che avrebbe fatto piacere un po’ a tutti avere qualche notizia di attualità così abbiamo cercato di migliorarci iniziando questa nuova rubrica.
In particolare saranno seguite le novità e le emissioni da parte delle zecche dell’area italiana: Repubblica Italiana, Repubblica di San Marino e Stato della città del Vaticano.

In copertina: Anton Smink Pitloo, Veduta di Castel d’Ovo, Napoli, 1820. Sovrapposte, alcune monete napoletane.
E’ in spedizione il nuovo numero di Panorama Numismatico di settembre 2011. A partire da questo numero è presente la nuova sezione EMISSIONI NUMISMATICHE col le nuove emissioni della Repubblica Italiana, di Vaticano e di San Marino. Gli articoli presenti in questo numero:
– Atti del convegno di studi su le monete commemorative dell’Unità d’Italia. – Pag. 3
– Michele Tocchi, La prima moneta commemorativa dell’Unità d’Italia: le 5 lire Firenze marzo 1861 – Pag. 6
– Francesco di Rauso, Monete napoletane inedite o poco note da Filippo III di Spagna a Ferdinando II di Borbone – Pag. 12
– Lorenzo Bellesia, Alcune monete di Como – Pag. 22
– Inserto speciale a colori col prezzario di Panorama Numismatico dedicato alle monete del Regno di Sardegna da Vittorio Emanuele I a Vittorio Emanuele II re eletto – Pag. 25