Il prossimo 1 dicembre si svolgerà l’asta nr. 340 di Schulman b.v. presso l’Hotel Lapershoek a Hilversum in Olanda.
Saranno messe all’asta monete olandesi, monete antiche e moderne da tutto il mondo, medaglie, libri di numismatica e antichità varie. L’asta si svolgerà in sala senza ASTA LIVE. Sono ammesse offerte prima dell’asta scritte e per telefono. Il catalogo sarà online a partire dal 9 di novembre.
Mettiamo qui in evidenza un lotto di particolare interesse per il pubblico italiano:
Lotto 627. Ducato. Castello inserito in cornice. al rovescio croce in cornice, Fr. 365. Rilievo molto preciso e lucente. Oro 3,49 g. Splendida. La base d’asta é di € 2.000,00
Maggiori informazioni
Sito web (in inglese e olandese)
Catalogo in formato PDF
Schulman b.v.
Brinklaan 84a
1404 GM BUSSUM
The Netherlands
Tel: +31 – 35 – 6916632
Fax: +31 – 35 – 6910878
e-mail: info@schulman.nl
In una copia del libro Intermezzo. Nuovi studi archeologici de la Sicilia di Giulio Emanuele Rizzo e pubblicato a Roma nel 1939 abbiamo trovato una lettera dell’autore ad Alessandro Magnaguti.
È una lettera breve ma gustosissima che crediamo interessante trascrivere per i nostri lettori.
Roma, 4 aprile ‘40
Gentil.mo Sig. Conte,
La ringrazio della sua lettera molto, vorrei dire, troppo, cortese; e mi permetto chiederle perché mai io dovrei essere una… eccellenza.
So benissimo che ce ne son tante di eccellenze nell’Italia d’oggi, che il loro elenco supera quello delle osterie romanesche o dei frittellari di Napoli; ma io non sono, e non desidero essere, uno dei tanti. Perché?… Non so decidermi, caro Conte, a mutar camicia, innamorato, come sono, del bianco che è luce ed è purezza.
“Integer vitae scelerisque purus…”
di Roberto Diegi
L’USO DI PORRE IL SIMBOLO DEL GLOBO CRUCIGERO SULLE MONETE SCOMPARVE IN EPOCA MEDIEVALE PER RIAPPARIRE TRA XVI E XVIII SECOLO.
Il globo crucigero (globus cruciger) è una sfera con in cima apposta una croce. È un simbolo cristiano usato sulle monete, nell’iconografia e nelle insegne regali. Esso rappresenta il dominio di Cristo (la croce) sul mondo (la sfera).
Il primo utilizzo conosciuto di questo simbolo sulle monete risale probabilmente alla prima metà del 400 d. C. dopo, ovviamente, l’affermazione del cristianesimo come religione principale: con sicurezza a partire dalle monete dell’imperatore Teodosio II.
Lucia Travaini, durante il Meeting della Royal Numismatic Society il 16 ottobre scorso, ha tenuto una relazione sulle corrispondenze tra le monete e il pane nel Medioevo. Le correlazioni da lei rintracciate sono di due tipi. La prima è legata all’uso rituale, comune sia alle monete che al pane eucaristico; la seconda è basata, invece, sul concetto di purezza, i cui fattori fondamentali sono il peso, il prezzo e la finezza: come le monete venivano controllate secondo la purezza del titolo, così il pane veniva regolamentato tenendo conto della finezza delle materie prime.
Durante questo incontro, Lucia Travaini è stata insignita della prestigiosa medaglia della Royal Numismatic Society, opera di Ian Rank-Broadley, autore delle ultime monete della regina Elisabetta. Da più di cinquant’anni non accadeva che il premio fosse assegnato a un numismatico italiano. L’ultimo italiano ad essere premiato fu Oscar Ulrich-Bansa nel 1959.
Il premio della Royal Society fu istituito nel 1883 e, tra i premiati, ricordiamo Theodor Mommsen (1845), Ernest Babelon (1899), Vittorio Emanuele III (1904), Francesco Gnecchi (1906), Edward A. Sydenham (1930) e Philip Grierson (1958).
Tutta la redazione di Panorama Numismatico si congratula con la professoressa Lucia Travaini per il prestigioso riconoscimento.
E’ stata pubblicata l’asta nr.7 di Numismatica Genevensis sul portale di Bid Inside.
1910 lotti di monete antiche e moderne, come sempre troviamo monete prestigiose dall’antichità ai giorni nostri.