Il numero di dicembre di Panorama Numismatico, il nr.279, uscirà in concomitanza con il convegno di Verona dove verrà distribuito gratuitamente presso lo stand di Nomisma Editore fino ad esaurimento copie a chiunque ne faccia richiesta.
In anteprima qui a fianco la copertina: Zavattari, Matrimonio di Teodolinda con Agilulfo, affresco, Monza, Duomo, Cappella di Teodolinda. Tremissi con simbolo mano di Cuniperto, Ariperto II e Liutprando.
Un’opportunità di notevole interesse accoglierà i visitatori che si recheranno a Monaco per l’Esposizione internazionale Monaco Numismatique. La Salle du Canton, meravigliosamente affacciata sul lungomare di Monaco, sarà l’elegante sede della mostra di monete che si terrà il 2 dicembre prossimo, organizzata dalle Éditions Victor Gadoury in collaborazione con l’Associazione Numismatica di Monaco. Accanto a questa, il Museo dei Francobolli e delle Monete, aperto fin dal 1966, offrirà l’opportunità di ammirare la collezione privata del principe Ranieri III.
Saranno presenti circa cento commercianti di vari paesi che porranno in mostra i loro pezzi nel corso dell’evento. Chi preferisce ammirare le rarità numismatiche nella propria collezione avrà l’opportunità, durante la Grande Bourse, di acquistare la nuova moneta da 10 euro coniata in onore di Honoré II di Monaco. Per i collezionisti delle serie commemorative da 2 euro, inoltre, tutti i venditori presenti al meeting avranno la possibilità di cambiare pezzi da 2 euro comuni con i 2 euro commemorativi che rappresentano il ritratto di Lucien I (1505-1523).
Il primo dicembre dalle ore 14:00 avrà luogo inoltre l’asta numismatica di Éditions Victor Gadoury: Vente aux Enchères de Monnaies de Prestige.
L’apertura al pubblico, sia della Salle du Canton che del Museo dei Francobolli e delle Monete, sarà dalle 9 alle 17. Per maggiori informazioni: Éditions Victor Gadoury, 57, rue Grimaldi, 98000, Monaco, Tel.: +377 93251296; Fax: +377 93501339; e-mail: contact@gadoury.com; web: www.gadoury.com.
Ex libris numismatici è l’iniziativa dell’associazione Quelli del Cordusio dedicata ai giovani che si vogliono avvicinare alla numismatica.
Costituito da appassionati, collezionisti e studiosi della numismatica, Quelli del Cordusio è un gruppo aperto, senza vincoli di alcun tipo, virtualmente presente sul forum Lamoneta.it e che, realmente, si ritrova ogni domenica mattina al Mercatino del Cordusio di Milano. Il suo principale scopo è di divenire polo di aggregazione, punto di riferimento per gli utenti del forum e di promuovere lo scambio di opinioni, informazioni, pareri sul mondo numismatico.
Il gruppo è sempre stato sensibile alla divulgazione della numismatica. Ha collaborato con la Società Numismatica Italiana (SNI) e Lamoneta al Concorso per i Giovani Numismatici del 2011 e all’iniziativa La giornata del Grosso della Biblioteca SNI. Perché anche i giovani possano conoscere e comprendere questo mondo, da qualche tempo Quelli del Cordusio hanno pensato di donare ai ragazzi fino ai 26 anni d’età, sia a coloro che già partecipavano al forum, sia a chi vi si accostava per la prima volta, libri, cataloghi, estratti, monete da neofiti. Il nome dell’iniziativa è motivato dal fatto che sui libri viene applicato l’ex libris Quelli del Cordusio su cui è raffigurata la scrofa semilanuta, uno dei simboli di Milano, seduta sopra alcune monete.
Franco e Vincenzo Rapposelli
In un nostro articolo apparso su questa rivista, la n.59 del 1992, avevamo dissertato su un grossolano errore di attribuzione all’isola franco-olandese di Saint Martin nelle Antille, di una moneta della zecca di Modena coniata da Alfonso IV e contromarcata sotto Rinaldo 1.
Esattamente tre anni più tardi. nel dicembre 1995.appariva nel “Bulletin de la Société Française de Numismatique”, un articolo nel quale due numismatici francesi, i Signori Charlet e Garnier. scoprivano anch’essi che l’appartenenza all’isola di Saint Martin della moneta in questione e di un’altra di Francesco I d’Este, sempre contromarcata con un giglio. era un “qui pro qua”.
Sfortunatamente al qui pro qua scoperto si aggiungeva un “abbaglio” singolare.
Segue: articolo completo da Panorama Numismatico nr.118/aprile 1998, articolo richiesto da un ns. lettore.
L’asta del 27 e 28 novembre prossimi di Numismatica Genevensis offrirà monete importanti non solo per qualità ma anche per rarità. Saranno proposte, inoltre, due prestigiose collezioni degne di particolare menzione: la collezione Herbert Cahn, costituita principalmente da monete greche, e un’ampia sezione della collezione Huntington formata da pezzi provenienti da varie nazioni.
L’opportunità di poter ammirare le monete greche della Collezione Cahn è, di per sé, un evento particolare. Herbert Cahn fu tra i fondatori della Münzen und Medaillen di Basilea e della Galleria d’Arte Antica H.A.C. Tenne la cattedra di Archeologia presso le Università di Heidelberg e di Friburgo e fu uno stimato archeologo e un collezionista d’eccezione. Nel 1998 fu venduta all’asta, con molto clamore, la sua collezione di monete europee con ritratti. Questa vendita vede protagoniste proprio le monete greche, primario ambito d’interesse del collezionista. Tra le monete offerte figurano un tetradramma da Camarina che fece parte della collezione Käppeli, un secondo tetradramma proveniente da Gela, parte anch’esso sia della collezione Käppeli che della collezione numismatica di Gotha. Un altro tetradramma in asta è quello proveniente da Amphipolis, venduto nel 1921 con parte della collezione Engel-Gros. Una piccola sezione della stessa è costituita da monete celtiche di ammirevole qualità e modernità nell’incisione dei conii, che dimostrano già un notevole gusto artistico.