Il Comune di Rotondella (MT), territorio di incontro e ricerca, ospiterà la prima edizione del Festival della moneta, un evento proposto dal progetto Tech4You PP4.1.2 dell’Università della Basilicata che si incrocia con una idea progettuale del Comitato tecnico scientifico del Museo Numismatico “Nicola Ielpo” patrocinato dal Consiglio regionale della Basilicata e dalla Provincia di Matera.
Sono previsti due appuntamenti il 16 e il 17 marzo presso il Palazzo Ricciardulli di Rotondella: la prima giornata vedrà la presenza di due studiosi di chiara fama, il numismatico Ermanno Arslan e l’antropologo Pietro Clemente, che dialogheranno con pubblico e studenti, moderati dalla giornalista Angela Mauro, così da strutturare un talk a più voci. (altro…)
Sabato 29 giugno 2024 si terrà la presentazione del volume Per ricordare un vero gentiluomo: Ermanno Rodolfo Winsemann Falghera, dalle ore 15,30, presso l’aula XXIII della Veneranda Biblioteca Ambrosiana (piazza Pio XI, 2, Milano).

È uscito il nuovo numero di «Panorama Numismatico» (n. 403, marzo 2024).
In copertina, Storia straordinaria raccontata da un cavallo aragonese “ribattuto”, di Giuseppe Gasbarro: nel periodo aragonese, con il rapido susseguirsi dei governanti, si fece ampio uso della ribattitura, come evidenzia una moneta particolarmente interessante.
Troverete, all’interno
Per le curiosità numismatiche: (altro…)
Venerdì 22 e sabato 23 marzo 2024 torna il Memorial Correale, che quest’anno festeggerà il trentesimo anniversario della fondazione dell’Associazione Circolo “Tempo Libero”, che organizza dal 1994 un punto d’incontro imperdibile per tutti gli amanti del collezionismo a Castellammare di Stabia.
L’evento si terrà presso l’Hotel Il Gambero, sulla strada Provinciale Varano n. 135, a Castellammare di Stabia. (altro…)
La moneta di maggior valore battuta nella zecca di Firenze negli ultimi anni della dinastia Medici e durante il periodo lorenese fu senza dubbio il ruspone. Marco Benetello ha dedicato a questa moneta una monografia esaminandola sotto tutti i punti di vista, sia quello storico ed archivistico, che collezionistico. Molte informazioni sono state tratte dai materiali d’archivio del fondo della Zecca dell’Archivio di Stato di Firenze.
Il ruspone fu battuto per la prima volta nel 1719 sotto Cosimo III. Si trattava in pratica di un multiplo da tre fiorini d’oro e quindi del peso di 10,46 grammi al titolo di 24 carati. Il curioso nome, unico nel panorama numismatico italiano, derivava dal fatto che “ruspo” era chiamato il fiorino. Ruspo equivaleva a quel “brillante ruvido” come si presentava la moneta appena coniata che ancora non era stata usurata dalla circolazione. (altro…)