Dal 16 settembre al 27 novembre presso il Museo Ivan Bruschi di Arezzo si terrà la mostra Spiccioli di carta. Rare testimonianze di una vicenda monetaria tra XIX e XX secolo.
Si tratta della prima mostra in Italia dedicata a questa tematica, che ha lo scopo di far conoscere al pubblico, attraverso gli esemplari presenti nella collezione di cartamoneta di Intesa Sanpaolo, quel fenomeno economico sviluppatosi in Italia subito dopo l’Unità d’Italia che va sotto il nome di circolazione fiduciaria abusiva.
Spiccioli di carta. Rare testimonianze di una vicenda monetaria tra XIX e XX secolo
Casa Museo Ivan Bruschi, Corso Italia, 14, 52100 Arezzo
tel. +39 0575 354126
Orari: da martedì a domenica 10.00-13.00 e 14.00-18.00.
Info: 0575 354126 – e-mail: info@fondazioneivanbruschi.it – web: www.fondazioneivanbruschi.it
Inaugurazione: giovedì 15 settembre ore 17,30.
Il 6 ottobre prossimo si terrà a Ruvo di Puglia (Bari) il Convegno Domenico Cotugno da Ruvo all’Europa sulle ali della Scienza, al quale la Società Mediterranea di Metrologia Numismatica darà autorevoli contributi. L’evento si inserisce nell’ambito delle manifestazioni organizzate dall’istituito Comitato Nazionale nel Bicentenario della morte di Domenico Cotugno, presso l’Auditorium del Liceo Scientifico/Linguistico ‘Orazio Tedone’ di Ruvo di Puglia. L’iniziativa intende ricordare l’apporto dell’eminente scienziato e medico all’anatomia umana e più in generale alla cultura europea del secolo XVIII, al fine di promuoverne la conoscenza dello stesso alle nuove generazioni.
Domenico Cotugno (1736-1822) studiò medicina a Napoli (1753) e si addottorò nello Studio di Salerno (1756). Fu professore di Anatomia umana normale all’Università di Napoli, rettore della Università di Napoli, medico di corte presso la famiglia reale di Ferdinando IV e clinico dell’Ospedale degli Incurabili di Napoli. All’età di 24 anni pubblicò il lavoro De aquaeductibus auris humanae anatomica dissertatio (Napoli 1761) e tre anni dopo il De ischiade nervosa commentarius (Napoli, 1764) che gli valsero l’approvazione e l’apprezzamento di “Sua Maestà Anatomica” Giovanni Battista Morgagni (1682-1771), celeberrimo anatomista e patologo, professore all’Università di Padova. Formò anche una qualificata pinacoteca, una collezione di antichi vasi greci, una importante raccolta numismatica e costituì una grande biblioteca (oltre 25.000 volumi non solo attinenti la medicina) con manoscritti pergamenacei datati sin dal 1255, tanti incunaboli, moltissime cinquecentine e poi testi del XVII, XVIII e primi due decenni del XIX secolo.
È uscito il nuovo numero di «Panorama Numismatico» (n. 386, settembre 2022).
In copertina, Lima e Vigo, di Giuseppe Carucci: con il bottino che la Gran Bretagna si procurò nelle guerre contro l’Impero spagnolo furono coniate monete d’oro e d’argento.
Troverete, all’interno
Per le Curiosità numismatiche:
- Artemide, dea della caccia, è una divinità greca la cui origine risale ai tempi più antichi e dal suo nome forse deriva quello dell’artemisia, pianta dalle proprietà medicamentose da cui si ricava l’assenzio, il forte liquore distillato che venne soprannominato la Fée Verte (la Fata Verde). Gianni Graziosi ne racconta la storia in Dalla dea della caccia alla “fata verde”.
Raccolta in un periodo di cinquant’anni da un collezionista entusiasta e prolifico che ha trascorso tutta la sua vita vivendo e lavorando nel Berkshire, una contea che amava moltissimo ed era determinato a celebrare, la Royal Berkshire Collection sarà messa all’asta a partire da questo autunno.
La maggior parte di questa vasta ed estremamente varia collezione che comprende materiali eterogenei, dalle monete di ogni periodo alle moderne emissioni della Royal Mint, oltre a gettoni commerciali e medaglie militari – la maggior parte delle quali incentrate sul Berkshire – è gestita da Noonans of Mayfair, a cominciare da una selezione di monete anglosassoni e normanne che sarà messa all’incanto il 13 ottobre.
Le monete celtiche saranno vendute da Chris Rudd di Norwich a partire dal prossimo anno. Elizabeth Cottam, direttrice di Chris Rudd, afferma: «Siamo molto lieti di partecipare alla vendita della collezione Royal Berkshire. Le monete celtiche sono tutte britanniche: oro, argento e bronzo, senza iscrizioni e dinastiche, comprese molte trovate nel Berkshire».
Per ulteriori informazioni contattare Chris Rudd, tel: (44) 1263 735 007, e-mail: liz@celticcoins.com
La Cerimonia di Premiazione del Premio “Biblionumis” per la ricerca numismatica, giunto quest’anno alla V Edizione, si terrà a Conversano il 12 novembre 2022 in occasione del 2° Convegno Nazionale di Studi Il “Corpus Nummorum Italicorum”: genesi ed eredità scientifica, organizzato per il 75° anniversario della scomparsa di Re Vittorio Emanuele III dall’Istituto Nazionale per la Guardia d’Onore alle Reali Tombe del Pantheon – Delegazione Provinciale di Bari, Ispettorato per la Puglia.
Com’è ormai noto, il Premio si pone l’obiettivo di riconoscere con un segno tangibile quanti hanno fornito un notevole apporto alla progressione e alla diffusione delle conoscenze relative alla numismatica. Il Concorso – che ha visto la premiazione nelle sue varie edizioni di studiosi di fama internazionale – ha cadenza annuale e consiste nel conferimento di una artistica medaglia in bronzo.
La registrazione al Convegno non sarà onerosa e darà diritto a un certificato di partecipazione che verrà rilasciato gratuitamente. (altro…)