Numismatica Ars Classica ha presentato i propri appuntamenti di autunno (aste 86, 87 e 88) che si terranno a Zurigo, all’hotel Baur au Lac, l’8 ottobre 2015. Saranno battuti circa 700 lotti in tre sessioni con una stima totale di circa 6 milioni di franchi svizzeri. Le prime due aste consistono nella vendita di due prestigiose collezioni di monete romane, mentre l’asta n. 88 offrirà una importante selezione di monete greche, romane e bizantine.
Asta 86. La Collezione Gasvoda del periodo imperiale e dei dodici Cesari
La vendita n. 86 comprende 196 lotti ed è dedicata alla prima parte di una eccezionale collezione del periodo imperiale e dei dodici Cesari. Questa collezione ha una stima totale di circa 2.400.000 franchi. È stata composta negli ultimi venticinque anni da Mike Gasvoda, ben conosciuto autore di articoli e studi numismatici e anche speaker, amministratore e vice presidente dell’American Numismatic Society (ANS): la collezione abbonda di tanti esemplari notevolmente rari e significativi, quasi tutti eccezionalmente ben conservati e di prestigiosa provenienza. Bronzo, argento e oro sono ugualmente rappresentati e il catalogo fornisce anche un ampio sfondo storico delle varie monete, scritto dal collezionista stesso.
Per quanto difficile sia concentrarsi solo su alcune delle numerose attrazioni numismatiche di questa prima parte della collezione Gasvoda, vorremmo tuttavia richiamare l’attenzione del lettore su un rarissimo denario di Pompeo emesso da Q. Nasidius che mostra una bella composizione della flotta navale sul suo rovescio (lotto 16): è una delle monete più rare di tutta la serie repubblicana e l’unica in mani private dei sei esemplari noti. Inoltre, dobbiamo citare uno dei migliori esempi di aureo di Bruto, rilasciato da Casca Longus, con un meraviglioso ritratto (lotto 23); un aureo di Sesto Pompeo che illustra tre bellissimi suoi ritratti assieme al defunto padre e al fratello (lotto 31); l’estremamente raro e storicamente importante aureo AEGVPT CAPTA emesso da Augusto, uno dei quattro pezzi conosciuti e uno degli unici due in mano ai privati (lotto 46); infine, un magnifico tetradramma cistoforico di Claudio, senza dubbio il miglior esemplare conosciuto, che mostra uno splendido ritratto di grande stile (lotto 110). Nell’abbondanza di ottimi pezzi si deve, inoltre, segnalare un ben conservato sesterzio del Porto di Ostia della serie di Nerone, con una composizione al rovescio eccezionalmente dettagliata, moneta inclusa nelle 100 più importanti monete antiche (100 Greatest Ancient Coins) di Harlan Berk (lotto 130), uno dei migliori esemplari noti di un rarissimo denario di Clodio Macro rilasciato durante la guerra civile di Roma (lotto 141), e un raro sesterzio con raffigurazione del colosseo emesso sotto Domiziano, uno dei dieci esemplari conosciuti e uno degli unici tre in mano ai privati (lotto 182).
Asta 87. La collezione Ernst Ploil di monete romane
Come la vendita precedente, l’asta 87 comprende la prima parte di una notevole collezione raccolta dall’avvocato austriaco Ernst Ploil. Oltre a dirigire lo studio legale Ploil Krepp Boesch Rechtsanwälte GmbH, Ernst Ploi è uno degli amministratori delegati della casa d’aste Kinsky. Composta da 159 lotti, questa asta presenta straordinari esemplari, in vari metalli, di epoca romana, a partire dalla morte di Nerva, e d’epoca bizantina, con un valore totale stimato di quasi 900.000 franchi svizzeri. È importante notare che la collezione di Ernst Ploil comprende anche la Roma repubblicana, il periodo imperiale e i dodici Cesari ma la NAC ha deciso di non offrire nessuno di questi pezzi in questa prima parte, in modo che non si sovrapponga alla raccolta Gasvoda. Le restanti monete della collezione Ploil verranno messe all’asta da NAC il prossimo anno.
Degno di nota, in particolare, è un aureo eccezionale di Traiano proveniente dalle collezioni Jameson e Biaggi, con il rovescio raffigurante la facciata del Foro di Traiano (lotto 220). Nella prefazione del catalogo il direttore della NAC, Arturo Russo, definisce questa rara moneta come il miglior esemplare che abbia visto negli ultimi 20 anni. Dell’imperatore Adriano segnaliamo inoltre un denario con un meraviglioso ritratto di stile raffinato dal raro busto rivolto a sinistra (lotto 244), così come un bell’aureo con un altro elegante ritratto dell’imperatore che mostra, al rovescio, una rappresentazione finemente dettagliata del Nilo (lotto 246). Dell’ambito di Antonino Pio è l’aureo eccezionalmente ben conservato emesso per celebrare il primo decennio del suo regno (lotto 261), così some un altro aureo spettacolare emesso in onore della nascita dei nipoti gemelli (lotto 262), seguita da un raro sesterzio di Faustina II, in condizioni eccezionali (lotto 273). Tra le monete di Settimio Severo, i lotti da segnalare comprendono un raffinato aureo dinastico raffigurante tre ritratti di Caracalla, Giulia Domna e Geta sul rovescio (lotto 290) e un altro aureo, emesso per commemorare le opere di modernizzazione di Cartagine, con un bel ritratto al diritto e una composizione al rovescio della Dea Caelestis a cavallo di un leone (lotto 291). A Caracalla appartiene una delle monete più belle dell’asta: un aureo della collezione Biaggi che mostra al rovescio un magnifico ritratto con testa elmata di Roma (lotto 300).
Asta 88. Una importante selezione di monete greche, romane e bizantine
L’asta 88 propone una ricca selezione di monete eccezionali e importanti della toria greca, romana e bizantina. Circa 350 lotti saranno offerti con una stima totale
di circa 2.700.000 franchi. All’interno della serie greca vorremmo evidenziare una affascinante e rara emidracma di Naxos dalle collezioni Pennisi e A.D.M. in uno
stato di conservazione eccezionale (lotto 365); un raro tetradramma di Siracusa della serie del demareteion dalle collezioni Charles Gillet e de Guermantes (lotto 367);
un rarissimo tetradramma di Siracusa raffigurante una rappresentazione di Aretusa 390 sul rovescio, che è un ottimo esempio di anticipazione di stile classico (lotto 368);
uno dei migliori esemplari noti di uno statere molto raro di Siris, proveniente dai duplicati del British Museum (lotto 390); uno statere di Festo, già appartenente alla collezione M.A. Sinton, eccellente ed estremamente raro (lotto 403); l’esempio più noto di un raro statere di Cizico (lotto 407); un meraviglioso e importante statere di Chio, di gran lunga il più bello e l’unico in mani private dei quattro pezzi noti (lotto 423); un triplo siglo di Cos che mostra una deliziosa scena di nudo al dritto e il discobolo che si accinge a lanciare il disco (lotto 430).
La sezione romana dispone di una bella serie di aurei, tra cui uno di Pertinace con un superbo ritratto in bello stile (lotto 469), un magnifico e inedito medaglione da 2 solidi di Costantino I il Grande (lotto 499), un medaglione mai censito di Costanzo II con un bel ritratto e una spettacolare composizione al rovescio (lotto 506), nonché un pesante miliarense di Vetranione in condizioni eccezionali, con un bellissimo ritratto (lotto 509).
La seconda parte dell’asta 88 propone una selezione varia di monete di epoca greca e romana con basi d’asta interessanti per i collezionisti.
I cataloghi saranno disponibili sul sito web di Sixbid e di NAC – www.arsclassicacoins.com – sei settimane circa prima della vendita. I cataloghi stampati saranno inviati ai clienti all’inizio di settembre e possono essere ordinati tramite l’ufficio di Zurigo di NAC.
Si può prendere visione delle monete presso la sede NAC di Londra, (+ 44 207 839 7270) fino al 22 settembre, e presso la sede NAC di Zurigo a partire dal 5 ottobre (+44 41 261 1703). È necessario contattare la NAC per fissare un appuntamento.
One Comment
Carmine Andrea Caruso
Complimenti vivissimi