Nella rubrica “Scaffale” del n. 85 (Aprile 1997) di CRONACA NUMISMATICA è apparsa la recensione di un articolo sulle presunte prove di Napoleone II, da noi prodotto e che è stato pubblicato sul n. 104 (anche su questo sito) della rivista PANORAMA NUMISMATICO. Il recensore, che ringraziamo per la sua attenzione al nostro lavoro, fa una analisi critica interessante e, come ogni recensione che si rispetti, anche la sua fornisce dati complementari, nuove notizie sull’argomento. suggerisce considerazioni e indica alcuni elementi per diverse valutazioni. Però, in questi casi c’è sempre un però, il recensore non ci trova consenzienti su tutto e ribadiamo che le suddette “prove” potevano essere prodotte solo nei periodi in cui Napoleone I era esautorato militarmente e politicamente.
Quindi crediamo di non aver esposto tesi improbabili e neppure di aver commesso errori sui tempi in cui i fatti che abbiamo riferito sarebbero potuti avvenire. E poiché ogni produzione di zecca statale doveva esser preceduta da disposizioni ufficiali, abbiamo indicato anche i momenti favorevoli in cui queste potevano essere state emanate, pertanto abbiamo inserito le nostre supposizioni in un quadro politico incerto, di debolezza sociale e militare della Francia in preda allo smarrimento dovuto ad una drammatica transizione in cui Napoleone non aveva più alcun potere. Nel 1814, dopo la disgraziata campagna di Russia, l’imperatore firma l’atto di abdicazione a favore del figlio, ma il documento viene respinto dagli alleati vincitori.
Segue: articolo completo in formato PDF da Panorama Numismatico nr.110/luglio 1997, articolo richiesto da un nostro lettore.