Con la conferenza dal titolo Il sacro nelle monete bizantine tenutasi lo scorso 26 gennaio 2017, si è ufficialmente aperto il programma delle iniziative del Circolo Numismatico Patavino per l’anno in corso. La conferenza, tenuta da Adalberto Merola del Circolo Numismatico Patavino, ha avuto luogo presso la sala del Medagliere del Museo Bottacin a Padova, grazie alla pluriennale collaborazione del Circolo con i Musei Civici di Padova.
Dopo i rituali saluti di benvenuto posti da Valeria Vettorato, funzionario culturale del Museo Bottacin, Adalberto Merola ha aperto la conferenza introducendo gli elementi storici che hanno portato alla nascita dell’Impero bizantino, facendo rilevare come il concetto di Fede rappresentato nelle iconografie delle monete bizantine, è tema fondamentale su cui poggia l’universo greco-romano, elemento che, unitamente ad altri successivamente individuati, hanno fatto dell’Impero una potenza monolitica che durò per più di mille anni.
Il relatore, soffermandosi inizialmente sugli aspetti storici, ha individuato e illustrato quattro elementi su cui il mondo bizantino si è basato: il primato della cultura greca, che ebbe inizio sin dalle conquiste di Alessandro Magno; l’eredità dell’Impero romano, che lo portò ad essere il centro politico del mondo; l’uso della lingua greca, sia nei palazzi del potere e nella burocrazia, che tra le gerarchie ecclesiastiche; la diffusione che l’Impero, dopo Costantino, permise della religione cristiana, dandovi fondamento filosofico e teologico, diventando anche un fatto sociale, politico e istituzionale.
La presentazione storica è stata accompagnata dalla illustrazione di monete bizantine che non sono solo misura del valore nell’ambito degli scambi e delle transazioni ma testimoni di un Impero fondamentalista integralista. Anche l’utilizzo dell’oro per le monete bizantine, al posto dell’argento, sottende un contenuto teologico: il metallo aureo è simbolo di Luce intellettuale e di Verità che illumina ogni intelligenza. Delle monete sono stati approfonditi i vari simboli: la corona perlinata in capo all’imperatore (derivante dalla croce di spine in capo al Cristo), il globo crucigero (segno del trionfo del cristianesimo nel mondo), il bastone pastorale con, in apice, il monogramma di Cristo, la Vittoria nelle sembianze di un angelo che regge il globo con la croce in una mano e, nell’altra, una grande croce quale allusione alla vittoria del cristianesimo e del suo primato nel mondo.
Grazie alla generosità di alcuni collezionisti privati, sono state mostrate monete bizantine riproducenti l’immagine di Cristo e quattro sigilli in cui appaiono i volti della Vergine, di Cristo e di san Teodoro.