Dal 9 novembre al 14 gennaio si terrà a Prato la mostra Moneta e devozione.
Originale e preziosa, queste le caratteristiche della mostra Moneta e devozione curata da Francesco Bernocchi, Angelo Petrai e Alessio Montagano ed organizzata da ArtinPo in collaborazione con l’ assessorato alla Cultura del Comune. Un’ esposizione di splendidi oggetti che descrivono la devozione in Toscana tra Medioevo e Rinascimento, con un particolare focus su Prato. La mostra presenta un meraviglioso dipinto a fondo oro, un reliquiario in metallo dorato di manifattura boema ed altri numerosi ed importanti oggetti legati al tema del pellegrinaggio. In esposizione anche straordinari esemplari di monete prodotte nelle officine toscane dell’ epoca come il rarissimo fifiorino d’ oro di Pisa con la Madonna in trono, oppure il giulio di Montalcino con la Madonna in preghiera. Non solo, presenti anche una serie di monete offfferte dai devoti alla Madonna del Sacro Cingolo per l’ ottenimento di grazie ed infifine il fifiorino d’ oro di Gerusalemme, che crea un magico legame tra la nostra città e la Terra Santa, luogo di provenienza della Cintola. Una piccola ma preziosa mostra che evidenzia l’ eccellenza degli artigiani e degli incisori orafifi attivi in Toscana tra Medioevo e Rinascimento. L’ esposizione è un tributo a questi artisti: un omaggio doveroso, idealmente collegato a quello dedicato ai maestri del Rinascimento pratese con la grande mostra Da Donatello a Lippi. Officina pratese, in Palazzo Pretorio, visitabile come questa fino al 13 gennaio.
PAZIO MOSTRE VALENTINI – VIA RICASOLI 6 – PRATO
INAUGURAZIONE: SABATO 9 NOVEMBRE – ORE 17