Dopo lo sbarco in Sicilia, avvenuto nella notte fra il 9 e il 10 luglio 1943, l’Allied Military Government of Occupied Territories (AMGOT), organo militare designato all’amministrazione dei territori occupati dagli alleati durante la seconda guerra mondiale, mise in circolazione una monetazione alleata, le am-lire (Allied Military Currency). Lo studio di banconote specifiche per l’Italia, in previsione dell’occupazione militare, era iniziato un anno prima, preparato in gran segreto. Inizialmente venne stampato solo il fondo senza l’indicazione della nazione in cui sarebbero state utilizzate, questo al fine di non divulgare il progetto dell’invasione della Sicilia. La prima emissione, denominata Serie 1943, stampata negli USA dalla tipografia Bureau of Engraving and Printing (B.E.P.) e dalla Forben Lithograph Corporation (F.L.C.), recava l’indicazione Issued in Italy (emessa in Italia). La produzione dei biglietti fu equamente divisa fra le due aziende, le banconote prodotte dalla F.L.C. sono distinguibili per la presenza di una piccola effe stilizzata nel ricciolo superiore dell’angolo inferiore destro.
Scarica articolo completo Lo sbarco delle AM-Lire, tratto da Panorama Numismatico nr.345, dicembre 2018