di Eddi Bortolussi
Credo che su Ardito Desio (il grande friulano nato a Palmanova il 18 aprile 1897, noto nel mondo soprattutto come ideatore e organizzatore della mitica conquista italiana del K2, avvenuta nell’ormai lontano 1954) sia ormai stato detto e scritto tutto, e anche di più. Ricordo, a suo tempo, di aver avuto l’onore di festeggiarlo a Milano, in occasione del suo 100° compleanno, assieme agli amici friulani del locale Fogolar Furlan, che lui tanto amava e di cui era un fiero sostenitore.
Ma non è di quei ricordi che in queste pagine desidero parlare, quanto di un fatto accaduto recentemente a Udine, dove la figlia del grande Ardito Desio, la gentilissima signora Maria Emanuela, con grande lungimiranza e affetto per il Friuli, ha pensato di donare al Comune di Udine (o meglio, per essere più precisi, al Museo Friulano di Storia Naturale di Udine), l’archivio storico di suo padre. Si tratta di ben 300 faldoni di documenti, oltre 30.000 tra immagini, negativi e filmati, un centinaio di cimeli, 200 libretti di campagna e circa 300 onorificenze. Tutto ciò è entrato ufficialmente nella disponibilità del Museo Friulano di Storia Naturale di Udine a partire dall’8 settembre 2021.
Alla cerimonia con cui è stato celebrato il “comodato d’uso” concesso al Comune di Udine hanno partecipato la stessa signora Maria Emanuela Desio, il sindaco di Udine Pietro Fontani, l’assessore alla Cultura Fabrizio Cigolot e Giuseppe Muscio, storico direttore del Museo udinese.
«Questo archivio – ha commentato nell’occasione il sindaco di Udine – custodisce il vastissimo materiale documentale di uno dei più grandi alpinisti ed esploratori a livello mondiale. Rappresenta per la città di Udine e per il nostro sistema museale un motivo di profondo orgoglio, e sono certo che sarà in grado di attrarre non solo amanti della montagna e studiosi della natura ma anche tanti turisti e curiosi, affascinati dalla straordinaria vita di Ardito Desio, un friulano capace di far conoscere la tempra della nostra gente in tutto il mondo». «Ma il merito di tutto questo – ha precisato ancora il sindaco di Udine – va alla signora Maria Emanuela Desio, cui va la gratitudine mia e di tutta la città di Udine».
A conoscenza di questo fatto, l’insigne incisore e medaglista friulano Piero Monassi che già aveva realizzato nel 2004, in occasione del 50° della conquista del K2, una splendida medaglia ricordo, ha pensato bene di donare al Comune di Udine, in questa significativa occasione, il “calco aggiornato” della stessa medaglia, affinché il Comune possa realizzare in proprio un certo numero di copie, da mettere a disposizione di chi avrà l’occasione di frequentare il Museo Friulano di Storia Naturale e di ammirare l’incredibile patrimonio dell’Archivio Storico Ardito Desio.
Sappiamo, peraltro, che il 18 aprile scorso, in occasione del 125° anniversario della nascita (Desio era nato a Palmanova il 18 aprile 1897) il Museo Friulano di Storia Naturale di Udine ha organizzato con successo le prime visite guidate all’Archivio Desio. L’iniziativa, a quanto c’è stato dato di sapere, continuerà nel tempo, ma gli organizzatori e i responsabili del Museo raccomandano, a quanti siano interessati a visite e informazioni, di contattare il Comune di Udine inviando una e-mail a: info.mfsn@comune.udine.it
Per altre info: 0432 1273211
www.arditodesio.it/archivio.html