Questo libro raccoglie la documentazione relativa a tutte le zecche italiane dal V secolo d.C. fino all’Unità: si tratta di una raccolta commentata di informazioni di provenienza assai diversa, e spesso dispersa in pubblicazioni e in lingue non facilmente accessibili (come il russo per le zecche sul Mar Nero), qui raccolta per la prima volta in un’unica opera.
Scopo del libro è quello di offrire una visione e comprensione più ampia e comparativa dell’attività delle zecche italiane, permettendo la revisione critica di saggi e repertori di numismatica italiana medievale e moderna; sarà uno strumento insostituibile per la catalogazione di monete italiane e per l’utilizzazione e revisione del Corpus Nummorum Italicorum. Non esistono lavori simili per altri Paesi d’Europa. La parte relativa alle voci di zecca è preceduta da saggi di inquadramento generale, sulla storia degli studi, la tecnologia e l’organizzazione delle zecche, il diritto monetario medievale e moderno, il rapporto tra miniere e zecche, l’architettura delle zecche, la metrologia e i pesi monetali; altri saggi offrono un quadro di insieme su tutte le zecche altomedievali, bizantine e carolingie. Le voci delle singole zecche sono organizzate alfabeticamente in quattro sezioni: zecche in Italia; zecche all’estero in qualche momento attive sotto un’autorità italiana, come Avignone, Caffa, Chios; zecche ossidionali; zecche clandestine e non ufficiali. Per ciascuna zecca le informazioni sono presentate secondo il seguente schema: profilo storico; elenco critico-cronologico di tutti i nominali emessi dalle diverse autorità emittenti (senza illustrazioni ma con bibliografia specifica); elenco delle collezioni principali in cui si conservano monete di quella zecca; notizie sulla sede o diverse sedi della zecca; notizie e nominativi del personale e sue mansioni; eventuali notizie sulle attrezzature (conii, punzoni, torchi); fonti archivistiche; bibliografia completa e aggiornata dal 1739 al 2008/2009. Molte sono le zecche ‘mai esistite’, create ad arte nel passato per provare l’autonomia di una località, oppure desunte da errate letture di documenti scritti o monete.
Gli autori delle voci di zecca e dei saggi sono oltre sessanta, italiani e stranieri: docenti e ricercatori universitari, conservatori di musei, archivisti, studiosi indipendenti. L’intero sommario dell’opera con i nomi degli autori si trova sulla homepage del sito www.luciatravaini.it.
La curatrice dell’opera insegna all’Università degli Studi di Milano, Dipartimento di Scienze dell’Antichità dal 1998; ha collaborato con Philip Grierson alla realizzazione del volume 14 del Medieval European Coinage dedicato all’Italia meridionale Sicilia e Sardegna; è autrice di molti libri e saggi.
Le zecche italiane fino all’Unità
Libreria dello Stato – Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato SpA, Roma 2011; ISBN 978-88-240-1333-8; 2 volumi in cofanetto, 1600 pagine; 197 figure, a colori e in bianco e nero, inclusi grafici e cartine; tavole a colori fuori testo.
€ 200,00