Si terrà il 18 maggio 2018 presso l’Università di Roma “Tor Vergata” il convegno
“La tutela dei beni di interesse numismatico”.
Dipartimento di Ingegneria dell’Impresa
Aula Convegni
Via del Politecnico 1, 00133
Roma, 18 maggio 2018
Il codice dei beni culturali (d.lgs., 22 gennaio 2004, n. 42) ricomprende tra i beni culturali, oggetto di tutela, <le cose di interesse numismatico che, in rapporto all’epoca, alle tecniche e ai materiali di produzione, nonché al contesto di riferimento, abbiano carattere di rarità o di pregio>, distinguendo le monete dagli altri beni che presentano interesse artistico, storico, archeologico o etnoantropolgico.
Si discute sulla valenza giuridica di tale distinzione. La norma pare, infatti, introdurre, con riguardo alle monete, specifici requisiti il cui riscontro è essenziale ai fini del loro assoggettamento alla disciplina del codice dei beni culturali. Sussiste, peraltro, un orientamento restrittivo, che assimila le monete più antiche alle cose archeologiche, essenzialmente privando di rilievo la distinzione operata dalla legge, perlomeno con riguardo a siffatta categoria di beni.
Da un punto di vista culturale, l’adesione all’una o all’altra opinione condiziona lo sviluppo del collezionismo delle monete antiche, considerato un incentivo agli studi numismatici e, da più parti, all’incremento del patrimonio culturale, per le possibili acquisizioni delle raccolte private di rilevante interesse da parte dello Stato.