Incredibile, stupefacente, inverosimile!!! Ma la notizia ha fatto il giro del mondo: la zecca australiana di Perth, leader del mercato numismatico mondiale, ha prodotto la più grande moneta d’oro. Ispirata alla popolare serie dedicata al canguro australiano celebra i 112 anni di storia della zecca. Il pezzo, realizzato con oro puro al 99,99%, misura 80 cm di diametro e 12 cm di spessore, pesa poco più di una tonnellata. Sì avete letto bene, 1.000 kg oppure, utilizzando un’altra unità di misura, 32.150,7 once troy (ricordo che un’oncia corrisponde a 31,1035 g), il valore nominale è un milione di dollari australiani. Indicazione puramente simbolica in quanto il suo valore intrinseco è pari a circa 41 milioni di euro, il pezzo è già stato valutato più di 60 milioni di dollari australiani (oltre 45 milioni di euro). Da un lato la ciclopica moneta presenta un canguro che salta circondato da raggi di sole stilizzati con attorno la scritta AUSTRALIAN KANGAROO 1 TONNE 9999 GOLD e l’indicazione dell’anno 2012; sull’altro lato si trova la classica effige della regina Elisabetta II. Il primato precedentemente era detenuto dal pezzo in oro purissimo coniato, nel 2007, dalla zecca del Canada, valore facciale un milione di dollari canadesi, il quale pesa solamente, si fa per dire, 100 kg. Anche questa moneta porta la figura di Elisabetta II, mentre sul retro sono raffigurate tre foglie d’acero, simboli del Canada. Nel 2000 pure la Cina ha coniato una grossa moneta in oro da 10 chili.
Anche nel passato sono state coniate monete d’oro di peso elevato, ad esempio i multipli dello zecchino della Serenissima Repubblica di Venezia (il pezzo da 100 zecchini pesa 349,50 g), i multipli dell’aureo romano con valori fino a dieci aurei e, dopo la riforma del 310 d.C. di Costantino, i multipli del solido (solidus aureus, 4,54 g) con pezzi eccezionali equivalenti a 30. 48. 72 solidi. Il pezzo da 200 mohur di Shah Jehan (semplicemente Shahjehan, significa re del mondo), sovrano dell’Impero Mogul nel subcontinente indiano dal 1628 al 1658, per molti anni ha detenuto il primato di moneta più grande di tutti i tempi. Coniata nel 1653 pesava 2.240 grammi ed aveva un diametro di 13,3 centimetri. Il pezzo, purtroppo, è andato disperso, fu visto per l’ultima volta, nel 1820, a Patna capitale dello stato indiano del Bihar. Oggi della coniazione orientale resta solamente, come testimonianza, un calco in gesso custodito nella collezione del British Museum di Londra. Naturalmente questi esempi fanno sorridere se confrontati con la mastodontica moneta della zecca di Perth, ma … si può ancora definire moneta? si tratta ancora di numismatica? Oppure semplicemente stiamo assistendo ad una competizione esasperata attuata da alcune zecche per farsi molta pubblicità, una strategia di marketing, per raggiungere l’ambito titolo ed entrare nell’ultima versione del volume dei Guinness World Records.
Ma la moneta più pesante in assoluto, forse anche la più strana e curiosa del mondo, è una specie di ruota di pietra. Gli abitanti delle isole Yap, nel gruppo delle Palau (Micronesia), usavano come mezzo di pagamento delle masse discoidi di pietra aragonite forate al centro, il cui diametro poteva variare da 30 cm fino a oltre 3 metri, che potevano arrivare a pesare fino a qualche tonnellata. Gli esemplari più grandi misurano 4 metri di diametro. I nativi per procurarsi questi dischi dovevano compiere lunghissimi e durissimi viaggi: infatti queste pietre erano estratte, tagliate e trasportate da isole molto lontane, fino a 600 km. Più la moneta era grande maggiore era la ricchezza ed il prestigio sociale del proprietario. Considerate le dimensioni, e quindi il peso, nessuno si sognava di rubarle, erano infatti collocate all’esterno dell’abitazione, nel cortile o nelle vicinanze. Nei pagamenti semplicemente cambiavano di proprietà. Ancora oggi queste monete sono usate sull’isola, sono inoltre raffigurate sulle targhe automobilistiche locali.
Con l’emissione della mastodontica moneta d’oro da una tonnellata la zecca di Perth ha sbaragliato la concorrenza e, probabilmente, il primato della più grande e più preziosa moneta al mondo resterà, per molto tempo, a suo appannaggio. Ma, mi domando, quale potrebbe essere l’uso del titanico tondello?