La Repubblica di San Marino ha da poco inaugurato uno spazio museale dedicato interamente agli appassionati di filatelia e numismatica. È il Museo del Francobollo e della Moneta, aperto negli spazi dell’ex Ufficio Filatelico e Numismatico, in Piazzetta Garibaldi, 5, nel centro storico della Città.
Nel Museo sono conservati materiali dalla metà dell’Ottocento ad oggi. Nella parte filatelica sono esposti i materiali storici utilizzati dalle Poste Sammarinesi nei primi anni, dal 1877 al 1900, tra cui le convenzioni postali con lo Stato italiano e con l’UPU, le prime lettere con gli annullamenti, le cassette postali e i materiali ottocenteschi. In esposizione si trovano anche i francobolli con i bozzetti originali di artisti autorevoli quali Renato Guttuso, Alberto Greco, Aligi Sassu. I temi che hanno ispirato, nel corso degli anni, le produzioni filateliche e numismatiche sono stati i principali avvenimenti storici, dai primi uomini nello Spazio all’introduzione dell’Euro, le vicende e i personaggi della storia di San Marino e la sua partecipazione ai consessi internazionali (Onu, Unesco).
Nella parte numismatica si troveranno le rarissime prime monete sammarinesi, le medaglie celebrative dello Stato, le lire emesse dal 1972 al 2001 e firmate da artisti come Bino Bini, Guido Veroi, Angelo Grilli e Laura Cretara, ma anche monete mai emesse come le 5 lire “Thermignon”. Inoltre gli euro di circolazione e commemorativi, gli scudi in oro, modelli d’arte, conii, cimeli e documenti d’epoca in un percorso fra storia, economia e moneta.
Il direttore degli Istituti culturali sammarinesi, Vito Testaj, nel corso dell’inaugurazione avvenuta l’8 luglio scorso, ha sottolineato l’importanza di «recuperare e conservare le identità storiche dimenticate». «La moneta e il francobollo – ha aggiunto il dottor Roberto Ganganelli, responsabile della progettazione museale – sono non solo espressioni istituzionali ma di identità nazionale. Di fatto portano ogni nazione, anche una piccola antica nazione come San Marino, in tutto il mondo, con i suoi simboli, la sua storia e i suoi valori».
Il progetto architettonico e l’arredo espositivo sono stati curati dall’architetto Mirco Semprini mentre la parte grafica è stato affidato al Dipartimento di Design dell’Università di San Marino.
Il Museo si sviluppa su 700 metri quadrati, è dotato di aree per conferenze, attività didattiche e mostre temporanee, inoltre è fornito di un archivio e di una sala consultazione a disposizione degli studiosi. Una sezione è destinata a mostre temporanee. La ristrutturazione architettonica ha riguardato anche alcuni tratti delle antiche mura, una cisterna per la raccolta dell’acqua piovana e l’ingresso della cosiddetta “Grotta del Filatelico”, che possono essere ammirati durante la visita degli spazi espositivi.
In occasione del Primo Convegno Numismatico Sammarinese, il Museo del Francobollo e della Moneta offrirà l’ingresso gratuito, da venerdì 27 agosto a domenica 29 agosto, con orario di ingresso dalle 9.30 alle 18.30, a tutti coloro che ritireranno il biglietto omaggio presso lo stand dell’Ufficio Filatelico Numismatico nella location del Convegno. L’iniziativa è promossa dagli Istituti Culturali sammarinesi in collaborazione con l’Ufficio Filatelico Numismatico.
Museo del Francobollo e della Moneta
Piazzetta Giuseppe Garibaldi, 5, San Marino Città
Per info: www.museidistato.sm
Orari di apertura: 09:30-18:30